"So chi ha preso Denise". Un'ennesima testimonianza ma a quanto pare questa volta sarebbe davvero quella giusta, inedita e che non solo riapre il caso ma forse lo risolve del tutto.

La testimonianza inedita sul caso di Denise Pipitone

Come riporta il Corriere dell'Umbria, la bimba rapita il primo settembre 2004 a Mazara del Vallo quando aveva 4 anni - arriva nel pomeriggio di venerdì 25 giugno, a La vita in diretta, nell'ultima puntata stagionale del programma di Rai1 condotto da Alberto Matano. Nel servizio della giornalista Ilenia Petracalvina dalla cittadina del trapanese dove Denise è scomparsa nel nulla 17 anni fa, viene intervistata una persona che parla per la prima volta. Si tratta di un investigatore, un testimone che fa delle dichiarazioni clamorose.

Caso Denise - "L'hanno presa, l'hanno messa...e l'hanno portata a casa"

Dice con la voce resa irriconoscibile, questo investigatore che 17 anni fa fin dai primi momenti si è occupato della sparizione della bambina dall'androne di casa della nonna materna mentre la mamma Piera Maggio era a un corso di informatica. L'investigatore intervistato nel servizio continua nel suo racconto: "Jessica va al mercato, passa da lì, la prende e la porta a casa dove è stata vista l'ultima volta la bambina. Jessica - aggiunge - dice 'a casa ci la purtai'. Secondo quanto trapela dal servizio e dalla tesi quindi, Jessica e Denise si conoscevano e - secondo questa ricostruzione che non trova comunque riscontri ufficiali - e questo è il motivo per cui al momento della sparizionedella bammbina nessuno ha sentito niente nella zona.

Jessica Pulizzi

Assolta in tre gradi di giudizio per il rapimento di Denise Pipitone. Jessica è la figlia di Pietro Pulizzi, padre naturale di Denise Pipitone. Uno scoop, questo de La vita in diretta, che aggiunge se non altro elementi a quegli istanti che hanno seguito la sparizione della bambina. (Corrieredell'Umbria)

Ma non finisce qua

Nonostante la diffida da parte di Piera Maggio, Quarto grado torna sul caso. A farsi avanti è stato un ex poliziotto, che non era mai stato ascoltato prima e che ha rivelato dei retroscena importanti sulla famiglia di Anna Corona, l'ex moglie del papà biologico della piccola. Lo ha rivelato la trasmissione di Gianluigi Nuzzi su Rete 4, Quarto Grado. L'uomo, come riporta LiberoQuotidiano, ha rivelato cosa successe quando lui e un suo collega interrogarono Anna e sua figlia Jessica: "Installiamo un ambientale nel mio ufficio, un altro nell'ufficio dell'altro ispettore. Facciamo questo esperimento, Jessica messa nella stanza di quell'ispettore e io chiamo Anna Corona. La incalzo, cerco di farle capire che se Jessica non ci dice come vanno le cose, messa così andiamo a indagarla... L'accompagno nella stanza dov'è Jessica, la faccio entrare e chiudo. E lì esce 'a casa ce la purtai (a casa l'ho portata)'".

L'ex ispettore di polizia giudiziaria

Interrogò poi Gaspare Ghaleb, l'ex fidanzato di Jessica Pulizzi, e a lui fu assegnato anche il compito di ascoltare le intercettazioni. "'Tu mi devi dire cos'è successo! Tu mi devi dire cos'è successo!' dice Anna. Jessica, che non ha capito più niente, dice 'mia madre vuole sapere cos'è successo e io glielo dico', perché fino a quel momento lì loro non avevano mai parlato in maniera così aperta. Anna capisce che stava mettendo nei guai sua figlia. Quando Jessica dice 'a casa ce la purtai', lei interrompe subito. 'Guardami negli occhi' e sento che dice 'problemi con Dio ne hai?'", ha raccontato l'ex poliziotto. Poi ha rivelato che in quell'occasione le due donne fecero il nome di Peppe e a tal riguardo ha precisato: "Il Peppe amico di Anna sono io, che poi non sono amico di Anna. Non quello del motorino, del motorino sono altri". (Liberoquotidiano)

A conferma di ciò anche le parole dell'ex Procuratore capo di Marsala Antonino Sciuto

Come si legge e riporta il Corriere dell'Umbria, queste le sue parole: "In questi due mesi di luglio e agosto nonostante il periodo di ferie, le indagini hanno subìto un grossissimo impulso". E aggiunge: "siamo sulla buona strada perché ci sono stati degli impulsi che non ci aspettavamo e che gli ignoti complici del rapimento non sono più ignoti ma sono noti". Sciuto argomenta ancora su quella che definisce "la direzione del fatto". Per l'ex procuratore capo di Marsala "è una provincia limitrofa e qui si sono evoluti i fatti che già conosciamo". All'epoca Jessica Pulizzi, la figlia di Pietro Pulizzi padre naturale di Denise, era già indagata (poi è stata assolta nei tre gradi di giudizio). La trasmissione spiega che con tutta probabilità, Sciuto si stava riferendo al "pentito Giuseppe D'Assaro che disse addirittura di aver aiutato la ex moglie a disfarsi del corpo della piccola Denise e la ex moglie di Giuseppe D'Assaro è la sorella di Pietro Pulizzi padre naturale di Denise". Il programma spiega che all'epoca furono tutti indagati "ma la pista si ritenne falsa, la pista non portò assolutamente a niente e questo testimonia l'ennesimo depistaggio in questa terribile vicenda". Una vicenda costellata da depistaggi, da passi in avanti e poi indietro e che si è ritrovata nelle sabbie mobili per dare una verità a ciò che è successo a Denise. L'indagine adesso è ripartita.(Corrieredell'Umbria) (Foto copertina: google-screen La vita in diretta) Leggi anche: «L'Inps non ha avuto pietà di me, sono vittima di un'estorsione». La denuncia dell'imprenditore Biagio Vallefuoco - IL VIDEO PARTE 2^ Metti like alla pagina 41esimoparallelo e iscriviti al gruppo 41esimoparallelo Seguici sul nostro canale Youtube 41esimoparallelo
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