Campania chiusa, De Luca contro il governo: "Qui combattiamo a mani nude, abbiamo fatto un miracolo"
"Noi in Campania stiamo combattendo a mani nude. La Regione Campania rispetto ad esempio al Veneto, che ha un milione in meno di abitanti rispetto alla Campania, ha 16mila dipendenti in meno".
Lo ha detto il presidente della Giunta regionale della Campania, Vincenzo De Luca, intervenendo a "Che tempo che fa" sull'emergenza Covid.
"In queste condizioni abbiamo fatto un miracolo, abbiamo le terapie intensive con un tasso di occupazione che e' di sotto del 30 per cento", ha proseguito De Luca.
In riferimento alla vicenda del paziente morto nel bagno dell'ospedale "Cardarelli" di Napoli ha aggiunto: "E' stata una immagine drammatica.
Rinnovo il cordoglio alla famiglia della vittima. Il direttore generale ha fatto un esposto alla Procura della Repubblica. Si faranno tutti gli accertamenti e si chiariranno le cause della morte".
A giudizio di De Luca quello che e' indegno "che quando c'e' un deceduto per terra ci sia qualcuno che abbia lo stomaco di girare un video e poi postarlo sui social".
Di Maio prova a far pace con De Luca: “Salviamo la nostra gente e lavoriamo insieme”
Di Maio, nonostante le offese e le accuse dello sceriffo salernitano che gli dà addirittura del coniglio, prova a far la pace e gli tende la mano.
Il ministro degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale, Luigi Di Maio, ha voluto mandare “un messaggio di pace” al governatore della Regione Campania, Vincenzo De Luca: “collaboriamo, lavoriamo per la salute degli italiani”.
Intervenendo al programma “L’aria che tira” sull’emittente televisiva La7
L’esponente del Movimento 5 stelle ha detto che “la Campania nell’ultima settimana e’ stata protagonista di scene sconvolgenti negli ospedali e in particolare nei pronto soccorso”.
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