Fuori strada col camion: Silvio Milia muore dopo una settimana
L'uomo originario di Biancavilla aveva perso il controllo del mezzo pesante che guidava sulla statale 417, finendo in un campo adiacente la carreggiata e ribaltandosi
Silvio Milia, camionista di 55 anni originario di Biancavilla, è deceduto dopo una settimana di coma a seguito di un grave incidente stradale verificatosi il 9 ottobre 2024 sulla strada statale 417, tra Mineo e Palagonia, in Sicilia.
L'uomo stava guidando un camion a pieno carico quando, per ragioni ancora da accertare, ha perso il controllo del mezzo pesante, uscendo fuori strada e finendo in un campo adiacente alla carreggiata.
Il camion si è poi ribaltato, schiacciando la cabina di guida in cui si trovava il conducente.
L’incidente si è verificato in un tratto particolarmente insidioso della statale, una zona nota per la sua pericolosità, con curve strette e visibilità ridotta. Le prime ipotesi indicano che Milia possa aver avuto un malore improvviso o che ci sia stata una distrazione alla guida, ma le indagini per chiarire le cause precise sono ancora in corso.
Soccorsi difficili e trasporto d'urgenza in elicottero
Immediatamente dopo l’incidente, sono stati allertati i soccorritori del 118 e i vigili del fuoco, che sono arrivati sul luogo dell’incidente per cercare di salvare la vita del camionista. L'operazione di recupero è stata particolarmente complicata a causa delle condizioni del veicolo, con la cabina del camion completamente accartocciata su se stessa e capovolta. I vigili del fuoco hanno dovuto lavorare con strumenti specializzati per estrarre Milia dalle lamiere.
Una volta estratto dal mezzo, Silvio Milia è stato subito stabilizzato dai sanitari del 118, che hanno constatato la gravità delle sue condizioni. Data l'urgenza della situazione, è stato richiesto l'intervento dell’elisoccorso, che ha trasportato il camionista in codice rosso all'ospedale Cannizzaro di Catania, uno dei principali centri di trauma della regione.
Una settimana di agonia in ospedale
Nonostante l’intervento tempestivo e le cure intensive fornite presso l'ospedale Cannizzaro, le condizioni di Silvio Milia sono apparse critiche fin dall’inizio. Il camionista è rimasto in coma per una settimana, lottando tra la vita e la morte nel reparto di terapia intensiva. Tuttavia, le gravi lesioni riportate nell’incidente si sono rivelate fatali. Questa mattina, dopo sette giorni di ricovero, Milia è deceduto.
La sua morte è stata confermata dall'emittente televisiva locale Videostar, che ha seguito da vicino l'evolversi della vicenda. Il decesso del camionista ha sconvolto la comunità di Biancavilla, paese d'origine di Milia, dove era conosciuto e stimato per la sua lunga carriera da autista.
Indagini in corso per chiarire la dinamica dell'incidente
Le autorità locali hanno avviato un'inchiesta per accertare le cause dell'incidente. Al momento, non si escludono diverse ipotesi, tra cui un malore improvviso, un guasto meccanico del veicolo o una distrazione al volante. La Polizia Stradale ha esaminato il luogo dell'incidente e sta raccogliendo ulteriori testimonianze per ricostruire la dinamica esatta dell'evento.
Nel frattempo, il tratto della statale 417 continua a essere sorvegliato, poiché numerosi incidenti si sono verificati in quella zona nel corso degli anni, alimentando discussioni sulla sicurezza delle infrastrutture stradali locali. Le autorità potrebbero prendere in considerazione l’adozione di misure aggiuntive per migliorare la sicurezza stradale in quel tratto.
Il cordoglio della comunità di Biancavilla
La notizia della morte di Silvio Milia ha suscitato grande commozione nella comunità di Biancavilla, dove il camionista viveva con la sua famiglia. Molti amici e colleghi hanno espresso il loro dolore e vicinanza alla famiglia, ricordando Milia come una persona affidabile e dedita al suo lavoro. La sua scomparsa rappresenta una tragica perdita per tutti coloro che lo conoscevano.
I funerali si terranno nei prossimi giorni a Biancavilla, dove familiari e amici si riuniranno per dare l'ultimo saluto a Silvio Milia, vittima di un tragico incidente che ha scosso profondamente tutta la comunità.