Naufragio Bayesian, recuperato quinto corpo. Si cerca ancora un disperso

Nel tragico scenario che si sta delineando al largo di Porticello, i sommozzatori dei Vigili del fuoco hanno recuperato il quinto corpo dal relitto dello yacht Bayesian, affondato pochi giorni fa. 

Si ritiene che la vittima sia il magnate britannico Mike Lynch, un nome ben noto nel mondo finanziario. 

Le operazioni di recupero si sono intensificate nelle ultime ore, con l'obiettivo di trovare anche l'ultima persona dispersa, presumibilmente la figlia 18enne di Lynch, Hanna. L'atmosfera è carica di tensione e speranza, mentre le autorità cercano di far luce su quanto accaduto.

I Primi Quattro Corpi Recuperati

Le operazioni di recupero avevano già portato alla tragica scoperta di quattro corpi. Le vittime sono state identificate come Jonathan Bloomer, presidente della Morgan Stanley International, sua moglie Judy, l'avvocato americano Christopher Morvillo, che rappresentava legalmente Mike Lynch, e la moglie di Morvillo, Neda. Questi nomi illustri rendono la tragedia ancora più significativa, con il bilancio delle vittime che ha già raggiunto sei persone. L'indagine continua a cercare di stabilire le cause dell'affondamento, con un'attenzione particolare alle condizioni dell'imbarcazione e alle decisioni prese dall'equipaggio prima del disastro.

L'Indagine sul Comandante e il Ruolo della Deriva Mobile

Nel frattempo, il comandante dello yacht è stato interrogato dai pubblici ministeri. Gli investigatori stanno cercando di capire il ruolo della deriva mobile della nave, che è stata trovata parzialmente sollevata durante le ispezioni subacquee. Questa condizione potrebbe aver contribuito all'affondamento del Bayesian, un fattore che sta diventando centrale nelle indagini. La posizione del comandante è sotto stretta osservazione, poiché la sua testimonianza potrebbe rivelarsi cruciale per comprendere se ci siano stati errori umani o se si sia trattato di un tragico incidente inevitabile.

Le Dichiarazioni del Fondatore di Italian Sea Group

Giovanni Costantino, fondatore e amministratore delegato di The Italian Sea Group, la società responsabile della costruzione del Bayesian nel 2008, ha rilasciato dichiarazioni forti riguardo all'incidente. In un'intervista al Corriere della Sera, Costantino ha espresso la sua incredulità di fronte alla tragedia, sottolineando come l'incidente sia il risultato di una lunga serie di errori. Secondo lui, le persone non avrebbero dovuto trovarsi nelle cabine durante la tempesta, e l'equipaggio avrebbe dovuto essere consapevole delle condizioni meteorologiche avverse. Costantino ha difeso la reputazione del Bayesian, descrivendolo come una delle imbarcazioni più sicure al mondo, praticamente "inaffondabile" se non per circostanze eccezionali.

I Sopravvissuti del Naufragio

Tra tanto dolore, emerge anche il racconto dei sopravvissuti. Quindici persone, tra passeggeri ed equipaggio, sono riuscite a salvarsi dalle acque gelide e tempestose. Tra loro, James Emsilie, sua moglie Charlotte Golunski, e la loro piccola figlia di un anno, Sophia. Anche Angela Baccares, moglie di Mike Lynch, è sopravvissuta, così come altri passeggeri di diverse nazionalità. Ogni sopravvissuto porta con sé una storia di terrore e disperazione, e la loro testimonianza potrebbe fornire ulteriori dettagli cruciali su come il naufragio si sia verificato e su cosa sia accaduto nelle ore precedenti l'affondamento.

La tragedia del Bayesian ha lasciato un segno indelebile, e le indagini continueranno a cercare risposte per dare giustizia alle vittime e alle loro famiglie. Con ogni ora che passa, l'attenzione si concentra sull'ultima persona dispersa, nella speranza di un epilogo che, per quanto doloroso, possa portare un minimo di sollievo a chi è rimasto.