Donald Trump ritorna alla Casa Bianca: "Fermerò anche la guerra in Ucraina"
Tra riflessioni sulla politica internazionale e obiettivi interni, Trump avvia ufficialmente il suo secondo mandato.
Sabato sera, Donald Trump ha ufficialmente inaugurato il suo cammino di ritorno alla Casa Bianca con una celebrazione al National Golf Club di Sterling, Virginia. Circondato da amici, familiari e figure di spicco come Jeff Bezos, John Elkann e Masayoshi Son, il presidente ha delineato i suoi piani per il nuovo mandato, evidenziando le sfide globali e nazionali che lo attendono.
Priorità internazionali: Gaza e Ucraina
Trump ha esordito riflettendo sulle crisi globali:
- Gaza: "La situazione rimane molto triste, e l’accordo per la liberazione degli ostaggi è estremamente complesso".
- Ucraina: "Milioni di persone stanno morendo in una guerra insensata. È necessario congelare il fronte attuale, avviare negoziati e porre fine a questa carneficina".
Tra le soluzioni proposte, Trump ha accennato a un piano per ridurre gli aiuti a Kiev e aumentare la pressione diplomatica su Zelensky e Putin per raggiungere un accordo.
Una visione per l’America: decreti e riforme immediate
Trump ha annunciato oltre 170 decreti esecutivi pronti per essere firmati:
- Immigrazione: Stretta sui flussi migratori.
- Energia: Rilancio delle perforazioni per l’estrazione di risorse energetiche.
- Accordi internazionali: Uscita dall’Accordo di Parigi sul clima e, forse, dall’Organizzazione Mondiale della Sanità.
Un partito rinnovato e una nuova "età dell’oro"
Durante la serata, Trump ha sottolineato come il Partito Repubblicano sia diventato una forza mainstream, non più riservata alle élite, ma rappresentativa della classe media e lavoratrice. Tra battute e momenti di leggerezza, ha ringraziato la famiglia e personalità di spicco come Masayoshi Son, che ha promesso investimenti per 500 miliardi di dollari negli Stati Uniti.
Il messaggio al popolo: "Rifaremo grande l’America"
Trump ha concluso la giornata con un discorso alla Capital One Arena, dove ha esultato per "la fine di quattro anni di declino". Ha promesso:
- Sicurezza nazionale: "Entro domani sera stop all’invasione dei nostri confini".
- Stabilità globale: "Eravamo sull’orlo della Terza guerra mondiale, ora non avverrà più".
- Innovazione e tecnologia: Esultanza per il ripristino di TikTok, definito un simbolo di libertà e creatività.
Un futuro ambizioso tra applausi e speranze
La serata si è conclusa con un’apparizione di Elon Musk, accompagnato dal figlio X, che ha espresso entusiasmo per il futuro: "La vittoria è solo l’inizio, i cambiamenti che faremo saranno epocali".
Trump, tra applausi e fuochi d’artificio, ha lasciato un messaggio di determinazione e ottimismo, promettendo un nuovo capitolo per l’America e il mondo.