Scuole a rischio chiusura, le province e i comuni in cui si rischia di chiudere gli istituti.
Scuole chiuse in zona rossa e non solo
Il nuovo Dpcm ha predisposto la chiusura di tutte le scuole nelle zone rosse. Inoltre ha dato facoltà di decidere in autonomia ai governatori e sindaci in base all'aumento del contagio se chiuderle o meno.
La chiusura delle scuole dipende da 4 fattori
La chiusura delle scuole dipende da quattro fattori. Tre di questi fattori, come indica il Sole24ore dipendono dalle Regioni. Mentre nelle zone rosse è prevista la chiusura di tutti gli istituti scolastici di ogni ordine e grado, nelle altre zone invece la parola spetta agli amministratori locali.
La responsabilità è dei governatori
La chiusura delle scuole sarà necessaria in tre casi. Possono chiudere all’interno delle «aree, anche di ambito comunale» quindi all'interno dello stesso comune, dove sia stata constatata un aumento dei contagi e delle varianti.
Se aumentano i casi chiudono le scuole
Un altro caso in cui sarà disposta la chiusura è l'indice cumulativo settimanale. Ovvero, nel caso in cui l'incidenza settimanale sia superiore a 250 casi per 100mila abitanti. Il terzo motivo riguarda invece un motivato peggioramento del quadro epidemiologico.
Se si passa in rosso si chiude
La chiusura delle scuole è strettamente legata all'incidenza dei contagi e dall'aumento dei nuovi casi positivi. Se una regione passa in zona rossa, ovviamente, automaticamente le scuole di ogni grado saranno chiuse.
Le province a rischio
Le province a rischio chiusura delle scuole sono: Ancona, Bari, Bologna, Bolzano, Brescia, Chieti, Como, Forlì, Frosinone, Imperia, Macerata, Mantova, Modena, Monza e Brianza, Pescara, Pistoia, Ravenna, Reggio Emilia, Rimini, Salerno, Siena, Trento, Udine, Verbano Cusio Ossola.
Il monitoraggio dei contagi
I dati sono riscontrabili e verificabili sul sito mappa diLab24 che viene aggiornata ogni sera e mostra i nuovi casi per abitanti. La chiusura delle scuole è automatica se supera la soglia. Ma il provvedimento può essere preso sia a livello regionale o comunale. La situazione dei contagi è monitorabile attraverso la mappa dei contagi divisa per provincia. Secondo gli ultimi dati vi sono molte regioni che rischiano di superare la soglia dei 250 casi ogni 100mila abitanti.
La situazione di Milano e provincia
A livello comunale però è più difficile reperire il tracciamento e l'inserimento di dati, che varia di comune in comune. Particolarmente problematica è la situazione a Milano e nella provincia di Milano dove in molti comuni vi sono più di 250 casi ogni 100mila abitanti.
Leggi anche:
Scuole, nuovo Dpcm Draghi: cosa accade ora in Campania. Cambia tutto
Metti like alla pagina 41esimoparallelo e iscriviti al gruppo 41esimoparallelo
Seguici sul nostro canale Youtube 41esimo Parallelo