Lo sfogo di Arianna Mihajlovic a poche settimane dalla morte di Sinisa: "Esigo rispetto"
Arianna Mihajlovic mette fine alla malelingue circolate negli ultimi giorni circa il suo conto, dichiarazioni su eventi molto privati circa la sua famiglia. Su Instagram, attraverso un post con una sua foto, vestita di nero e viso molto provato, mette a tacere davvero tutti, sostenuta dall'affetto di followers e amici. "Pensano tutti di conoscere le cose private della mia famiglia. Parlano, rilasciano dichiarazioni, interviste, senza sapere come sono andate esattamente le cose! Esigo silenzio e rispetto. Grazie".
Nessun altra spiegazione o riferimento da parte della moglie di Sinisa Mihajlovic che chiede rispetto e sostegno da parte di chi invece vuole il suo bene e quello della sua famiglia. Il dolore che questa donna sta provando nelle ultime settimane è devastante e, certo, avere altre bocche parlanti, magari di voci false, non fa che aggiungere altro dolore al dolore.
Non è la prima volta che, dopo la morte di suo marito, Arianna Mihajlovic ha parlato di Sinisa e dei sentimenti generati da questo grande dolore che l'ha colpita a dicembre. "È la notte che ti frega”, aveva scritto la moglie di Mihajlovic a corredo di un bellissimo scatto insieme a lui pubblicato sui social. È il ricordo di un momento sereno. “Il silenzio della notte fa un sacco di rumore”, commenta sotto al post l’amica Elena Santarelli. “Vi amo”, scrive Virginia, una delle figlie della coppia. “Non sarete mai distanti”. Insieme per 27 anni, Sinisa e Arianna hanno costruito una grande famiglia. L’ex allenatore del Bologna è stato padre di cinque figli, sempre uniti dall’amore. “Dopo quasi 25 anni di matrimonio e cinque figli so che devo tutto a mia moglie”, raccontava Sinisa nella sua autobiografia uscita nel 2020. “Se non ci fosse stata lei accanto a me durante la mia battaglia contro la leucemia, non ce l’avrei fatta”.
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