Altri contagiati negli ospedali in Campania. Gli ospedali di Napoli hanno quasi tutti i posti esauriti. A Boscotrecase e Scafati, reparti Covid già pieni.
Nei due Covid-center della provincia di Napoli
Sono liberi solo i posti in terapia intensiva. E’ questo il quadro preoccupante che emerge dopo l’ultimo drammatico bollettino dell’Unità di Crisi della Regione Campania che recita: 253 postivi al coronavirus in Campania.
Ma preoccupa la progressione dei casi dei contagiati a Napoli città: in base all’aggiornamento bisettimanale diffuso dal Comune di Napoli sulla base dei dati forniti dalla Asl Napoli 1 Centro sono 218 i nuovi casi positivi al Coronavirus in più rispetto all’ultima rilevazione di martedì 22 settembre, per una media di circa 72 casi in più al giorno.
Il totale dei positivi a Napoli dall’inizio dell’emergenza è 3.045: si contano 1.255 guariti (+212 rispetto al dato di martedì scorso).
L'ultimo bollettino
Sono 253 i contagi che si sono registrati nella giornata di oggi in Regione Campania. Ad annunciarlo il Governatore Vincenzo De Luca nella sua consueta diretta Facebook del Venerdì. I tamponi effettuati sono 7600. Questi i dati dell’ultima settimana:
16 settembre: 186
17 settembre: 195
18 settembre: 200
19 settembre: 159
20 settembre: 171
21 settembre: 242
22 settembre: 156
23 settembre: 248
24 settembre: 195
25 settembre: 253 con 7600 tamponi.
E scatta anche un nuovo allarme
E’ già allarme
coronavirus in una scuola dell’agro aversano. Così come riporta Casertace.net, una nota docente di un istituto scolastico di Casal di Principe risulta positiva al Covid-19 con gravi sintomi. E’ oggi ricoverata all’ospedale Cotugno dopo aver accusato febbre alta e tosse secca.
La donna abita nell’agro aversano. Appena si è appresa la notizia, il dirigente scolastico ha provveduto subito ad attivare il tracciamento dei contatti dell’insegnante e i protocolli sanitari richiesti dall’ASL. Il comune di Casal di Principe, in base all’ultimo aggiornamento, registra ben 45 casi di Covid-19 in città.
In generale la situazione nell’agro aversano desta maggiori preoccupazioni che altrove. Ad
Aversa, si è scoperto un mini-focolaio di positivi nella ditta di rifiuti.
Dopo la positività di un dipendente, che qualche giorno fa si è sottoposto al tampone per la presenza di alcuni sintomi, altri 4 dipendenti sarebbero risultati allo screening effettuato all’interno del cantiere.
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