Non è l'Arena, il nuovo audio di Matteo Messina Denaro alla solita amica: "Festeggiamo il Natale insieme". IL VIDEO

Questa sera durante la trasmissione Non è l' Arena su La7, è stato trasmesso un nuovo audio inviato da Matteo Messina Denaro alla sua amica che stava facendo la chemioterapia con lui presso La Maddalena a Palermo. Nel messaggio, l'Ultimo dei Corleonesi dice: "Lunga te la prendi! L'8 gennaio... due giorni pure dopo la Befana", probabilmente riferendosi alla data di ritorno dell'amica da un possibile viaggio.

Messina Denaro prosegue dicendo che ha diversi magnetini di Madrid, ma che quello di *** è quello di *** e deve essere messo in evidenza.

«Ok, fai una cosa, divertiti tanto, divertitevi. Spero che starai bene assieme a tua figlia che poi è la cosa più importante visto che è sempre fuori. Poi ti volevo dire che il magnetino, certo, ne ho diversi di Madrid, ma quello di *** è quello di *** sarà messo in evidenza, ci mancherebbe. Te l’avrei detto prima di partire, te lo avrei chiesto, il magnetino. Però senti una cosa deve avere la scritta Madrid, si deve capire che è di Madrid, oltre che di ***»

Poi fa riferimento a un possibile incontro tra i due: "Se sto bene e torno prima del 18, ovviamente te lo dirò e cercherò di fartelo sapere prima. Se non accade, ci vediamo l'8 gennaio e festeggeremo il Natale insieme, ok? Ti abbraccio amica mia, ti voglio sempre bene e ti ringrazio per la tua amicizia". Conclude così il boss.

L'audio trasmesso a Non è l' Arena ha suscitato molte reazioni e interrogativi sulla natura del magnetino menzionato da Messina Denaro e sul suo significato. Inoltre, il messaggio sembra fare riferimento ad un possibile viaggio dell'amica, il che ha portato ad ulteriori speculazioni riguardo alle connessioni di Messina Denaro con altre organizzazioni criminali all'estero.

La trasmissione di questo audio ha aumentato l'attenzione mediatica sulle attività del boss mafioso, che rimane ancora latitante, e sulla sua rete di contatti. La vicenda continua a suscitare grande interesse nel pubblico e nelle autorità investigative, nella speranza di riuscire a far luce sulla fuga del criminale e le sue attuali attività.
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