CAMPANIA. Il Vesuvio e' imbiancato gia' da ieri, ma l'abbassamento ulteriore delle temperature ha portato la neve anche in altre zone della Campania, dove dall'allerta arancione in vigore fino alle 8 di questa mattina si e' passati alla gialla fino alla mezzanotte. Abbondanti piogge e mareggiate hanno provocato danni e disagi in diverse zone.

Campania, i crolli da maltempo

A Pagani, nel Salernitano, si registrano due crolli, uno in una corte in via Aniello Califano e il secondo in corso Ettore Padovano, entrambi stabili abbandonati, ma vicini a locali abitati. Il sindaco Raffaele De Prisco, sui social, spiega che "una famiglia di via Aniello Califano evacuata presso familiari.

Tre persone residenti nella corte di corso Ettore Padovano, anch'essi afferenti a un unico nucleo familiare, evacuate nel cuore della notte, accolte e rinfrancate presso la Protezione civile Papa Charlie e gia' sistemate presso un albergo".

Da Napoli a Salerno, Caserta, Irpinia e isole

Nel frattempo, sono in corso interventi di somma urgenza per la pulizia e messa in sicurezza delle aree coinvolte. Nevica nel Vallo di Diano, in particolare a Caggiano dove, da ieri sera, attivato il Coc con l'operativita' dei mezzi spargisale e spazzaneve. Tra Padula e Paterno, un'auto con due persone a bordo rimasta bloccata nella neve tratta in salvo dai volontari della Protezione civile. In provincia di Salerno, le mareggiate hanno interessato oltre alla costiera amalfitana anche la costa cilentana.

A Sapri, un'ordinanza del sindaco di questa mattina dispone "la chiusura al traffico veicolare della Ss 18 - Lungomare Italia - tratto da incrocio Via Kennedy (Santa Croce) e sino all'incrocio con Via Cagliari fino a cessata emergenza".

Nel Casertano, la piena del Volturno, dopo le piogge degli ultimi giorni, ha causato l'inondazione di circa 800 ettari di aree agricole. Alle 9 di oggi, il Consorzio di Bonifica del Bacino inferiore del Volturno fa sapere che l'idrometro segnala 5 metri e 16 centimetri, con un andamento della curva dei rilievi crescente dall'una.

In Irpinia, monitorata da Protezione civile e forze dell'ordine l'A16 Napoli-Bari, mentre resta alta l'attenzione sulle altre strade, tra cui l'Ofantina, che nei giorni scorsi interessata da una frana.

Campania, prorogata fino a mezzanotte l'allerta meteo 

La Protezione civile della Regione Campania ha prorogato il vigente avviso di allerta meteo di ulteriori 24 ore. Permane infatti la criticità idrogeologica per piogge e temporali su quasi tutta la Campania. Dalla mezzanotte e fino alle 23.59 di domani, domenica 22 gennaio, resta in vigore l'allerta gialla sulle seguenti zone: Piana campana, Napoli, isole del Golfo di Napoli, Area Vesuviana; Penisola Sorrentino-Amalfitana, Monti di Sarno e Monti Picentini; Tusciano e Alto Sele; Piana Sele e Alto Cilento; Basso Cilento.

Sulle restanti zone, sulle quali attualmente è in vigore la criticità gialla, dalla mezzanotte cessa l'allerta e si passa al verde.

Dalla mezzanotte, sulle zone indicate, la perturbazione continuerà a insistere soprattutto sulla fascia costiera dando luogo a precipitazioni locali, anche a carattere di rovescio o isolato temporale con conseguenti fenomeni di dissesto idrogeologico localizzati.

Potranno ancora verificarsi occasionali fenomeni franosi e caduta massi anche in assenza di precipitazioni e per effetto della saturazione dei suoli dovuta alle abbondanti piogge di questi giorni. (Ansa)

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