CAMPANIA. Arriva puntuale la proroga per le misure di contenimento del virus in Campania con le mascherine all'aperto che resteranno su. "Dal 1 agosto al 31 infatti "l’obbligo di utilizzo dei dispositivi di protezione delle vie respiratorie, anche all’esterno. Resta fermo, tra l’altro, in ogni situazione in cui non possa essere garantito il distanziamento interpersonale o quando si configurino assembramenti o affollamenti. L’ utilizzo dei detti dispositivi resta pertanto obbligatorio, sul territorio regionale, in ogni luogo non isolato.  Ad esempio si terrà nei centri urbani, nelle piazze, sui lungomari nelle ore e situazioni di affollamento, nonché nelle file, code, mercati o fiere ed altri eventi. Questo anche all’aperto, nonché nei contesti di trasporto pubblico all'aperto quali traghetti, battelli, navi”.

Mascherine all'aperto - E' in corso di pubblicazione l'ordinanza n.21 del 31 luglio 2021, a firma del Presidente Vincenzo De Luca

Tale ordinanza proroga le misure in scadenza e aggiorna alle direttive che scatteranno dal 6 agosto sul territorio nazionale. Comprese le disposizioni relative agli spettacoli e ai controlli all'aeroporto di Capodichino. "Dalla data del 1° agosto 2021 e fino al 31 agosto 2021 sono confermate le disposizioni di cui all’Ordinanza del Presidente della Giunta regionale della Campania 19 del 25 giugno 2021"

Inoltre si prosegue con l'impossibilità di vendere alcolici all'esterno tra le 22 e le 6 del mattino

Secondo cui dalle 22 alle 6 "dè fatto divieto di vendita con asporto di bevande alcoliche, di qualsiasi gradazione, da parte di qualsiasi esercizio commerciale (ivi compresi bar, chioschi, pizzerie, ristoranti, pub, vinerie, supermercati) e con distributori automatici; E' fatto divieto di consumo di bevande alcoliche, di qualsiasi gradazione, nelle aree pubbliche ed aperte al pubblico. Compresi gli spazi antistanti gli esercizi commerciali, le piazze, le ville e i parchi comunali. ai bar, “baretti”, vinerie, gelaterie, pasticcerie, chioschi ed esercizi di somministrazione ambulante. nonché agli altri esercizi di ristorazione la vendita di bevande alcoliche, di qualsiasi gradazione, è consentita esclusivamente al banco o ai tavoli. Sono comunque vietati affollamenti o assembramenti per il consumo di qualsiasi genere alimentare in luoghi pubblici o aperti al pubblico. E’ fatta raccomandazione ai Comuni e alle altre Autorità competenti di intensificare la vigilanza e i controlli sul rispetto del divieto di assembramenti. Attiva le notifiche su 41esimoparallelo.it Metti like alla pagina 41esimoparallelo e iscriviti al gruppo 41esimoparallelo Seguici sul nostro canale Youtube 41esimoparallelo
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