Massimiliano Minnocci, 'Er Brasiliano', arrestato per lesioni gravi alla compagna
La violenza sotto effetto di cocaina e alcol ha portato a una frattura scomposta del braccio destro della vittima. La denuncia è stata spinta dai familiari.
Massimiliano Minnocci, noto a Roma come "Il Brasiliano", è stato arrestato con l’accusa di lesioni personali gravi per aver provocato una frattura scomposta al braccio destro della compagna, colpendola con un bastone mentre era sotto l’effetto di cocaina e alcol. La giovane, vent’anni più giovane di lui, è stata ricoverata con una prognosi di trenta giorni.
La denuncia, avvenuta grazie alla spinta dei genitori e della nonna della vittima, ha portato il giudice per le indagini preliminari Paola Della Monica a firmare l’ordinanza di custodia cautelare in carcere. La decisione è motivata dalla gravità del fatto e dal rischio di recidiva, considerata la personalità già delineata di Minnocci.
Un passato di benefici ignorati
Il giudice ha sottolineato come Minnocci abbia beneficiato in passato di pene sospese e provvedimenti di messa alla prova, senza che questi abbiano avuto un effetto deterrente. Attualmente, infatti, l’uomo è sottoposto a un procedimento di messa alla prova deciso dal tribunale di Roma, ma gli episodi di violenza non si sono fermati.
Un mese prima dell’arresto, la vittima era stata ricoverata a Civita Castellana dopo un’aggressione simile, ma aveva riferito ai familiari di essere caduta accidentalmente.
L’episodio della sera del 23 novembre
Secondo il racconto della vittima, l’aggressione è avvenuta la sera del 23 novembre. Dopo una serata a teatro, la giovane si è recata a casa del "Brasiliano", dove Minnocci ha iniziato a consumare cocaina e birra. L’uomo, in preda all’effetto combinato delle sostanze, ha accusato la compagna di rubargli denaro e prenderlo in giro.
La situazione è degenerata rapidamente:
"Mentre ero seduta sul divano, mi ha spintonato e, impugnando un bastone simile a una mazza, mi ha colpito violentemente sul braccio destro", ha dichiarato la vittima.
Le scuse e il materiale compromettente
Il giorno successivo all’aggressione, Minnocci ha contattato i genitori della giovane per scusarsi. Tuttavia, gli investigatori hanno trovato ulteriori elementi compromettenti: in casa dell’uomo sono stati sequestrati tre cellulari, uno dei quali conteneva il video di un rapporto sessuale violento inviato dal "Brasiliano" alla nonna della vittima.
La vicenda di Massimiliano Minnocci, noto per la sua fama nei quartieri romani, rappresenta un episodio di violenza estrema e preoccupante. L’arresto evidenzia la necessità di intervenire contro personalità recidive e situazioni di abuso in contesti già noti alle autorità.