Incidente sulla Statale, dopo Federica Pia Pizzuto, muore anche Mario Di Francesco

Il 59enne Mario Di Francesco, coinvolto nell'incidente stradale avvenuto il 17 novembre a Pescara, è purtroppo deceduto. Nell'incidente, la 21enne Federica Pia Pizzuto, studentessa di medicina, perse la vita immediatamente. Mario Di Francesco era stato ricoverato in gravi condizioni al Santo Spirito di Pescara e lottava tra la vita e la morte nel reparto di rianimazione, ma purtroppo non è riuscito a sopravvivere.

La tragica collisione è avvenuta sulla tangenziale di Pescara. La giovane alla guida di una Ford Focus si scontrò con due auto in direzioni opposte: una Ford guidata dal 59enne Mario Di Francesco e una Peugeot 206. La polizia locale sta attualmente indagando sulle ragioni e sulla dinamica dell'incidente.

Addio a Federica Pia Pizzuto e Mario Di Francesco

Questo incidente ha causato la perdita di due vite e rappresenta una tragedia per le famiglie coinvolte. La comunità locale è certamente colpita da questo doloroso evento, e le autorità continueranno le indagini per comprendere appieno le circostanze che hanno portato a questa drammatica collisione.

Le altre notizie di Cronaca: Filippo Turetta conferma l'omicidio

Il caso dell'omicidio di Giulia Cecchettin si arricchisce di nuovi e scioccanti dettagli, grazie alle recenti dichiarazioni dell'avvocato di Filippo Turetta, Giovanni Caruso. Turetta, l'ex fidanzato della giovane, attualmente detenuto a Verona dopo l'estradizione dalla Germania, ha ammesso nuovamente la sua responsabilità nell'uccisione della ex fidanzata.

Durante l'interrogatorio di garanzia davanti al giudice per le indagini preliminari a Verona, Turetta, visibilmente provato, ha preferito non rispondere alle domande del magistrato. L'avvocato Caruso ha confermato che durante questo incontro, durato non più di mezz'ora, il suo assistito ha ribadito le stesse dichiarazioni fatte alla polizia tedesca.

La dichiarazione spontanea di Filippo Turetta

Secondo Caruso, le dichiarazioni spontanee di Turetta confermerebbero la versione presentata inizialmente alle autorità tedesche, smentendo così l'ipotesi di un problema tecnico ai freni dell'auto. Le espressioni di dolore e rimorso del giovane sono state evidenti, tanto che avrebbe versato lacrime di fronte al giudice. Continua a leggere qui