Maltempo, gelo e piogge travolgono il Centro-Sud: Capri isolata, scuole chiuse e disagi
Nevicate fino a bassa quota, venti fino a 100 km/h e allerta meteo gialla su molte regioni. La Protezione Civile avverte: "Massima prudenza"
L’ondata di maltempo che sta interessando l’Italia da sabato 11 gennaio ha colpito duramente il Centro-Sud, con nevicate intense, piogge insistenti, venti fino a 100 km/h e mareggiate lungo le coste. Capri è rimasta isolata, mentre molte scuole in Campania e altre regioni sono state chiuse in via precauzionale.
La Protezione Civile ha prorogato l’allerta meteo gialla su ampie aree della Campania e sull’intero territorio di Abruzzo, Molise, Calabria, Basilicata, Puglia e Sicilia, sottolineando i rischi legati a venti forti, gelate e rischio idrogeologico.
Capri isolata: il Grecale ferma i collegamenti
Da questa mattina, Capri è completamente isolata a causa di una tempesta di mare e vento di Grecale che soffia senza sosta sul golfo di Napoli. Gli ultimi collegamenti marittimi si sono svolti ieri sera, ma da allora nessun traghetto è riuscito a raggiungere o partire dall’isola.
La situazione critica dei collegamenti è solo uno degli effetti di un maltempo che sta flagellando l’intera regione, con forti danni registrati nelle aree costiere e interne.
Nevicate e gelo: scuole chiuse in molte località
La neve ha fatto la sua comparsa sul Vesuvio, con la prima imbiancata del 2025, mentre il freddo pungente e le raffiche di vento hanno portato disagi in provincia di Benevento e nell’Irpinia. Nel Sannio, le zone del Taburno, dell’Alto Sannio e del Fortore sono state ricoperte da una coltre bianca, con temperature in picchiata e forti venti.
In molte località, tra cui comuni del Salernitano e dell’Avellinese, i sindaci hanno deciso di chiudere le scuole per lunedì 13 gennaio. A Sarno, il sindaco Francesco Squillante ha attivato il Centro Operativo Comunale (Coc) e ha disposto la chiusura delle scuole dopo la caduta di un albero sulla provinciale Sarno-Striano.
Trasporti in tilt: treni rallentati e strade pericolose
I disagi causati dal maltempo hanno colpito anche la rete ferroviaria. In provincia di Salerno, i treni tra Sapri e Maratea viaggiano con ritardi significativi a causa di danni sui binari, mentre sulla linea Napoli-Baiano un albero caduto ha interrotto la circolazione elettrica.
Anche la viabilità stradale risente dei danni. Raffiche di vento hanno abbattuto alberi e rami su auto in sosta, come accaduto nel quartiere Vomero a Napoli, mentre altre strade sono state allagate o interessate da frane. La Protezione Civile invita gli automobilisti a evitare gli spostamenti, soprattutto verso le zone montuose, senza dotazioni adeguate come pneumatici da neve.
Le raccomandazioni della Protezione Civile
L’ente ha ribadito l’importanza di attivare i Piani di Protezione Civile comunali per monitorare i rischi e prevenire ulteriori danni. Particolare attenzione è rivolta alla sicurezza delle strutture esposte a venti e mareggiate, nonché alla gestione del verde pubblico.
La saturazione dei suoli, infatti, aumenta il rischio di frane, caduta massi e allagamenti anche in assenza di nuove precipitazioni. Gli automobilisti sono invitati alla massima prudenza e a mettersi in viaggio solo in caso di necessità.
Un quadro critico destinato a durare
Le previsioni meteo non promettono miglioramenti immediati. La profonda area depressionaria presente sul Tirreno continuerà a influenzare le condizioni meteorologiche, portando ancora freddo, vento e neve nelle prossime 24 ore.
Con una situazione così complessa, la speranza è che le autorità e i cittadini possano fronteggiare al meglio le criticità, limitando i danni e prevenendo ulteriori rischi.