Casal Palocco, legale Di Pietro: "Una tragedia"
Incidente Casal Palocco, le indagini vanno avanti. Durante l'interrogatorio di garanzia, Matteo Di Pietro ha scelto di rispondere alle domande anziché avvalersi della facoltà di non rispondere. Tuttavia, non saranno forniti dettagli riguardo alle sue risposte in merito.
Si attendono ancora i risultati degli accertamenti per stabilire la dinamica dell'incidente. La situazione è un "dramma per entrambe le famiglie coinvolte. Matteo è profondamente addolorato e sconvolto.
Questo evento ha causato una tragedia totale per tutti, colpendo non solo la famiglia del piccolo Manuel, che ha perso la vita nell'incidente, ma anche la famiglia di Matteo, un giovane di 20 anni il cui futuro attualmente è distrutto". A dirlo è Antonella Benveduti, l'avvocato del ventenne, lasciando piazzale Clodio, dove si è svolto l'interrogatorio di fronte al gip.
Il 14 giugno scorso, Matteo Di Pietro era alla guida di un SUV che ha travolto la Smart in cui si trovava il piccolo Manuel Proietti, un bambino di 5 anni che è purtroppo deceduto nell'incidente. La situazione è estremamente tragica e i sentimenti di dolore e distruzione coinvolgono tutti coloro che sono stati coinvolti.
Incidente Casal Palocco, le parole della legale di Matteo Di Pietro
"Non si è avvalso della facoltà di non rispondere, ha risposto all'interrogatorio ma non riferiamo in merito. Attendiamo gli esiti degli accertamenti per la cinematica. È un dramma per due famiglie, Matteo è addolorato, sconvolto.
È un dramma totale per tutti, ovviamente per la famiglia del piccolo Manuel ma anche per quella di Matteo, un ragazzo di 20 anni la cui vita attualmente è distrutta", ha detto Antonella Benveduti, legale del ventenne, lasciando piazzale Clodio dove oggi si è tenuto davanti al gip l'interrogatorio di garanzia.
