Una tragica fatalità si è verificata questa mattina all'Ecocentro di Portoscuso, nel Sulcis. Un uomo è caduto all'interno del compattatore di rifiuti ed è morto. La vittima è Fabrizio Cherchi, un cittadino di Portoscuso di 58 anni che si era recato all'Ecocentro per gettare alcuni sfalci d'erba. Contrariamente alle prime informazioni trapelate, non si trattava di un operaio, ma di un cittadino comune.

Tragedia a Portoscuso, morto uomo di 58 anni

Secondo quanto riportato dai carabinieri della Stazione di Portoscuso, insieme ai colleghi della Compagnia di Iglesias, Cherchi aveva eseguito alcuni lavori domestici e di giardinaggio prima di dirigersi al deposito dei rifiuti riciclabili. L'uomo, desideroso di disfarsi degli sfalci di erba, stava scaricando autonomamente i rametti dal suo Pick-Up nel compattatore, quando la macchina si è improvvisamente avviata e lui è precipitato all'interno. Gli operai presenti nelle vicinanze hanno prontamente fermato la macchina, ma purtroppo per il 58enne non c'è stato nulla da fare.

I medici del servizio di emergenza (118) intervenuti immediatamente sul luogo hanno tentato invano di rianimarlo. Attualmente, i carabinieri e gli specialisti dello Spresal stanno indagando per determinare con precisione le dinamiche esatte dell'incidente e valutare eventuali responsabilità. Nel frattempo, il compattatore è stato sequestrato.

Un altro incidente a Bagolino

Oggi si sono verificati anche altri due incidenti sul lavoro. A Bagolino, in provincia di Brescia, un operaio di 33 anni ha perso la vita dopo essere stato schiacciato da un albero durante le operazioni di taglio. L'incidente mortale è avvenuto intorno alle 11:30 in un bosco nella località di Cerreto. Sul posto sono intervenuti l'elisoccorso, l'ambulanza, i vigili del fuoco, i carabinieri e l'Asst, ma purtroppo non è stato possibile salvare l'uomo.

A Roma, invece, un operaio è rimasto gravemente ferito dopo essere caduto da una scala alta cinque metri all'interno di una vasca di contenimento in costruzione. L'incidente è avvenuto in via Giovanni Maria Lancisi, nella zona del Policlinico. Nonostante fosse ancora cosciente, l'uomo è recuperato dai Vigili del Fuoco e affidato al servizio di emergenza (118), prima di essere trasportato in codice rosso al Pronto Soccorso.

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