Il presidente Trump

Aveva detto che per combattare il coronavirus ci si sarebbe dovuti iniettare del disinfettante e gli americani lo avrebbero fatto. Il New York City’s Poison Control Center sostiene di aver ricevuto 30 chiamate nelle 18 ore successive alle osservazioni del Presidente USA. Ovvero decine di persone si sono intossicate per aver seguito consigli che non avevano alcun fondamento scientifico, anzi erano stati subito smentiti dagli esperti.

Trump

Aveva suggerito di fare iniezioni di disinfettante e candeggina come possibile trattamento per il coronavirus, ma alcuni suoi concittadini lo hanno preso alla lettera. Una situazione difficile, soprattutto in questa fase in cui si teme il contagio e che ha spinto i produttori di disinfettanti a rilasciare comunicati con i quali avvertono i propri clienti di non ingerire o iniettare i loro prodotti per la pulizia.

Non solo a New York si sono verificati casi simili

Tanto che Trump è stato costretto a correggere il tiro retwittando quando pubblicato sui social dal Cdc, il Centro per il controllo e la prevenzione delle malattie: «Detergenti per la casa e disinfettanti possono creare problemi alla salute se non usati in modo corretto. Seguite le istruzioni sull'etichetta del prodotto per assicurare un uso sicuro ed efficace».(Leggo) Leggia anche: Coronavirus. Fase 2, rischia il rinvio: annuncio ritardo. Il piano del governo potrebbe non arrivare oggi. Seguici su facebook: 41esimoparallelo
Tortoreto in lacrime per Renato Di Remigio: addio a un giovane papà
Coronavirus, scuole riaprono a settembre ma a targhe alterne: in classe mascherine e pareti removibili.