Vincenzo De Luca
Vincenzo De Luca

Lo Stadio Collana, storico simbolo dello sport a Napoli, continua a vivere importanti trasformazioni. Nei giorni scorsi, si sono conclusi i lavori di ristrutturazione della piscina di via Rossini, chiusa da molto tempo. Nonostante il completamento degli interventi, sarà necessario attendere circa un mese e mezzo per i collaudi e le verifiche necessarie prima della riapertura al pubblico.

In occasione di questo traguardo, il presidente del Coni, Giovanni Malagò, ha visitato l’impianto, sottolineando il rinnovato impegno per la valorizzazione delle strutture sportive. Presenti anche il presidente del Coni Campania Sergio Roncelli e Flavio De Martino, presidente dell’Agenzia regionale Universiadi per lo sport.

Le dichiarazioni di Vincenzo De Luca

Il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, ha espresso soddisfazione per i progressi e ha delineato le prossime fasi del progetto.

“Abbiamo recuperato il campo sportivo, le palestre e ora anche la piscina. Abbiamo realizzato da zero tutta l’impiantistica, dai sistemi idraulici ed elettrici al consolidamento statico, passando per gli impianti di condizionamento e filtraggio dell’acqua. I collaudi saranno completati entro un mese e mezzo, e a marzo saremo pienamente operativi. L’impianto sarà un’eccellenza per la città e la regione.”

De Luca ha anche annunciato che per il mese di aprile è prevista la gara per l’intervento complessivo sul Collana, che comprenderà la ristrutturazione dell’impianto e la realizzazione di un parcheggio interrato.

“Contiamo di avviare i lavori entro l’estate e di completarli in 18 mesi. Sono tempi straordinari per un progetto ambizioso, ma confidiamo di portare a termine tutto senza ostacoli.”

Una gestione attenta per il futuro

Per garantire una gestione efficace e preservare le nuove strutture, De Luca ha proposto che la piscina venga amministrata direttamente dalla Regione Campania, tramite l’Arus o altre strutture regionali.

“È un impianto delicato e non vogliamo che venga danneggiato nel giro di un mese. Dobbiamo assicurarci che venga mantenuto in condizioni ottimali.”

Con un investimento complessivo di 50 milioni di euro, il progetto mira a restituire alla città di Napoli uno spazio simbolico per lo sport e la vita civile, trasformandolo in un’eccellenza regionale.

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