De Luca aggredito e contestato: "Assassino, apri gli ospedali". Il governatore perde le staffe: "Andate aff..." - IL VIDEO
De Luca aggredito e contestato verbalmente. Un'aggressione verbale non da poco quella subita, ieri dal presidente della Regione Campania De Luca. Il tutto accaduto a margine della presentazione del volume "Resto al Sud - Il Mezzogiorno bello e buono" di Gambero Rosso e Invitalia.
Stando a quanto si riporta e come si può vedere dalle immagini raccolte dall’agenzia giornalistica Dire, lo sceriffo è stato duramente apostrofato da due persone ad un angolo di strada, prima di entrare in auto.
Il diverbio tra il governatore e un paio di contestatori è avvenuto all'uscita dalla sede della fondazione Made in Cloister, in piazza Enrico De Nicola.
"De Luca assassino, apri gli ospedali, la gente muore per colpa tua"
Questa la frase ripetuta più volte nei confronti del governatore, urlata a squarciagola da alcune persone che lo aspettavano.
Se in u primo momento il governatore ha lasciato correre, entrando in auto ed evitando lo scontro; in un secondo momento dopo le ripetute accuse e l'incalzare delle offese, dall'auto avrebbe risposto in "rigoroso dialetto" mandando letteralmente a quel paese i contestatori e chiedendo alle forze dell'ordine presenti di individuarli.
Pare che i contestatori siano attivisti del "Comitato Sergio Romeo sezione Walter Alasia". Già protagonisti in passato di diverse contestazioni nei confronti di esponenti politici a Napoli.
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