Kiev: "Liberati già 100 km quadrati"
GUERRA UCRAINA. La controffensiva ucraina contro le forze russe ha ottenuto risultati significativi nei primi dieci giorni, secondo i vertici militari di Kiev. Il presidente Volodymyr Zelensky sottolinea l'importanza di questi successi per le sorti della guerra. Se confermata, questa sarebbe la più vasta perdita di territorio subita da Mosca dall'autunno scorso. Tuttavia, i russi continuano ad opporre una "dura resistenza" e la situazione rimane "molto difficile", come ammette Zelensky e conferma il capo di Stato maggiore interforze americano, il generale Mark Milley.
Guerra Ucraina, Kiev strappa alle forze russe 100 km quadrati di territorio
Secondo i vertici militari di Kiev, sono già stati strappati alle forze russe cento chilometri quadrati di territorio. Questi risultati rappresentano un importante successo per l'Ucraina nella controffensiva, che è considerata cruciale per l'andamento del conflitto. In caso di conferma, questa perdita di territorio rappresenterebbe per Mosca la più vasta dallo scorso autunno.
Nonostante ciò, i russi continuano ad opporre una tenace resistenza, creando una situazione estremamente difficile sul campo di battaglia della guerra Ucraina. Questa difficile situazione è riconosciuta sia dal presidente Zelensky che dal generale Mark Milley, capo di Stato maggiore interforze americano.
Inoltre, l'Agenzia internazionale per l'energia atomica (Aiea) ha affermato che la situazione a Zaporizhzhia è grave, ma si sta stabilizzando. La città è una delle principali sedi di una centrale nucleare e la sua sicurezza è di particolare importanza. Nonostante le difficoltà, sembra che la situazione si stia gradualmente migliorando.
La controffensiva ucraina ha ottenuto risultati significativi nel contrastare l'avanzata delle forze russe, ma il conflitto rimane ancora molto intenso e incerto. Le sorti della guerra dipendono da come si svilupperanno gli eventi nelle prossime fasi del conflitto.
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