Addio Reddito di cittadinanza. La fine è oramai vicina per il tanto amato sussidio da parte degli italiani.
Presto, infatti, il reddito di cittadinanza compirà il 18-esimo mese dal lancio che è avvenuto nel mese di marzo del 2019.
Dal mese successivo
Molti percettori di reddito di cittadinanza riceveranno la prima di un totale di 18 ricariche. L'ultima sarà effettuata sulla Postepay Rdc il 27 settembre del 2020.
Pagamenti settembre reddito di cittadinanza, ecco perché saranno gli ultimi per molti
In altre parole, dopo la ricarica del corrente mese, attesa per il 27/8, quella di settembre 2020 per molti sarà l'ultima in quanto la domanda presentata decade in automatico dopo 18 mesi.
Con lo stesso Isee 2020, se non sono nel frattempo intercorse variazioni su reddito, patrimonio e/o composizione del nucleo familiare da comunicare obbligatoriamente all'Inps, sarà possibile ripresentare la domanda per ottenere di nuovo l'erogazione del sussidio per altri 18 mesi.
La domanda di Rdc si può ripresentare per altri 18 mesi, ma il sussidio è a rischio revisione
Pur tuttavia, si fanno sempre più pressanti le indiscrezioni relative ad una revisione del reddito di cittadinanza sebbene ad oggi non sia chiaro se le modifiche riguarderanno la ricerca di lavoro e/o il beneficio economico che ad oggi, tra l'altro, penalizza con la scala di equivalenza fissata le famiglie numerose come peraltro riportato dal Sole4Ore.
Reddito di cittadinanza 2021, possibile stretta in vista del lancio dell'assegno unico
Considerando tra l'altro che dal 2021 dovrebbe partire l'assegno unico ed universale per le famiglie con figli a carico, e visto che le risorse dello Stato non sono illimitate, dal prossimo anno i criteri di accesso al reddito di cittadinanza potrebbero essere rivisti per ridurre e restringere la platea dei potenziali beneficiari alle famiglie più bisognose.(Trend-online)
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