LATINA. Ha violentato una bambina di undici anni, figlia della compagna, mentre dormiva nel letto con sua madre. Per quasto motivo un cinquantaduenne è stato condannato a quattro anni di reclusione con l'accusa dei reati di maltrattamenti in famiglia e di violenza sessuale aggravata dall'età della vittima, minore di quattordici anni, e dal fatto che l'imputato era il compagno della madre. Il giudice del Tribunale di Latina ha emesso la sentenza che è arrivata al termine del processo, che si è celebrato con il rito abbreviato. L'uomo prima di violentare la bambina, come denunciato dalla madre, lo avrebbe fatto anche con lei. I fatti si sono verificati nel territorio della provincia di Latina e sono iniziati nel 2015, quando i due avevano una relazione. Lei aveva chiuso un precedente rapporto con il partner dal quale è nata la figlia di undici anni e stava insieme al nuovo compagno. Una persona che avrebbe dovuto amarla, ma che ha reso un inferno la sua vita e quella della sua bambina. Secondo quanto denunciato dalla donna e ricostruito in sede d'indagine il cinquantaduenne si ubriacava e sfogava su di lei la sua frustrazione, aggredendola verbalmente e impedendole di uscire con le amiche. Quando perdeva il controllo le lanciava contro oggetti e la picchiava. Ha abusato sessualmente della figlia di 11 anni della compagna Una spirale di violenze, che sono andate avanti nel tempo e che ha compiuto anche nei confronti della bambina. In un frangente si è sdraiato sul letto matrimoniale sul quale madre e figlia dormivano insieme e ha abusato sessualmente di quest'ultima. La piccola, in un primo momento sotto choc, non è riuscita a chiedere aiuto, poi ha raccontato tutto alla madre, che ha sporto denuncia. Sottoposto agli arresti domiciliari e processato il responsabile. Fonte: Fanpage Seguici sul nostro canale Youtube 41esimoparallelo Segui il nostro canale Google News 41esimoparallelo Attiva le notifiche su 41esimoparallelo.it
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