L'autopsia disposta sul corpo di Michele Merlo, da parte della Procura di Bologna, conferma quanto l'Ospedale Maggiore aveva già sostenuto. La sua morte è stata procurata da una grave emorragia celebrale dovuta ad una leucemia fulminante.
Michele Merlo, morto per emorragia celebrale
Secondo quanto riportato da diverse testate, l'autopsia sul corpo di Michele Merlo, cantante 29enne conosciuto come Mike Bird, ha confermato il decesso per emorragia celebrale, scaturita da una leucemia fulminante.
Ad eseguire l'esame autoptico, Matteo Tudini, medico legale di Bologna e l'ematologo Antonio Cuneo di Ferrara.
All'autopsia presente un consulente della famiglia
All'esame, era presente anche un consulente nominato dalla famiglia del giovanissimo cantante, Anna Aprile, dottoressa del Dipartimento di Medicina Legale di Padova.
Al momento, la famiglia del cantante non esclude la possibilità ci nominare un ematologo.
La ricerca della verità
“Se ci sono responsabilità per la morte di Michele, se tutto questo dolore si poteva evitare”, chiedono i genitori Katia e Domenico.
Sulla morte di Michele Merlo è stata aperta un inchiesta. Al momento, contro ignoti, grava l'accusa di omicidio colposo.
Aperta l'inchiesta
La dichiarazione giunge attraverso una nota del Procuratore capo Giuseppe Amato
"Risulta pervenuta alla Procura di Bologna la denuncia dei familiari di Michele Merlo con la quale in relazione al decesso del ragazzo viene chiesto l'intervento dell'autorità giudiziaria e l'effettuazione di una autopsia giudiziaria. Essendovi formale denuncia, la Procura di Bologna ha iscritto il fascicolo a modello 44, per il reato di cui all'articolo 589 del codice penale, per il necessario svolgimento dell'autopsia e per lo svolgimento delle attività investigative connesse".
Secondo quanto stabilito, la Procura prenderà possesso delle cartelle cliniche dell'ospedale Maggiore, ma anche quelle del Pronto Soccorso di Vergato.
E' proprio qui che Michele si sarebbe recato quando i primi sintomi erano comparsi: mal di testa, bruciore alla gola, febbre, epistassi ed ematomi. Nel frattempo, continua la ricerca della verità. (Fonte: FanPage)
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