"Eri già bella, chi ti ha ingannata?". L'ultimo saluto ad Alessia Neboso, morta dopo l'intervento al seno

Questa mattina si sono svolti i commoventi funerali di Alessia Neboso, la giovane di 21 anni deceduta a seguito di un intervento di mastoplastica al seno. La cerimonia funebre ha avuto luogo presso la chiesa di San Pietro Apostolo a San Pietro a Patierno, nel quartiere di Napoli in cui Alessia era originaria. Una folla di persone si è riunita per partecipare all'ultimo saluto alla giovane.

All'esterno della chiesa, sono stati esposti striscioni con la scritta "Giustizia per Alessia". Il feretro di Alessia, una bara bianca decorata con rose bianche, ha accompagnato la giovane nel suo ultimo viaggio.

Durante l'omelia, il sacerdote ha ricordato Alessia come una giovane che aveva un profondo senso della bellezza, sia esteriore che interiore, donandole da Dio. Aveva aspirazioni di creare una famiglia e aveva cercato lavoro nel settore della bellezza, persino al di fuori dell'Italia. Alessia si era trasferita a Nizza con il sogno di sposarsi con il suo fidanzato.

Il sacerdote

Ha anche sottolineato l'importanza di accettarsi come si è, affermando che l'aggiunta di plastica al corpo non avrebbe migliorato la sua bellezza già autentica. Ha enfatizzato che la vera bellezza proviene da Dio e ha esortato tutti a riflettere sulla lezione tratta dalla tragica morte di Alessia.

Alessia Neboso

Aveva subito l'intervento di mastoplastica in una clinica di Napoli per aumentare la taglia del seno, ma dopo alcuni giorni aveva cominciato a sentirsi male. La sua condizione si era rapidamente deteriorata, e la giovane era stata trasferita in un'altra clinica in condizioni critiche, dove purtroppo aveva perso la vita. Sull'incidente è stata aperta un'inchiesta per determinare le circostanze esatte della sua morte. La scomparsa di Alessia Neboso ha suscitato profonda tristezza e richiamato l'attenzione sulla sicurezza degli interventi di chirurgia estetica.