Migliorano, anche se restano ancora gravi, le condizioni cliniche del 33enne dj di fama internazionale Joseph Capriati, ricoverato all'ospedale di Caserta.
Il giovanissimo artista è stato accoltellato dal padre in seguito ad una violenta lite domestica avvenuta nella notte tra venerdi' e sabato. La prognosi resta riservata e solo domani sarà sciolta dal primario del reparto di chirurgia interna.
Capriati ferito al torace
Il fendente gli ha trapassato anche un polmone costringendo i medici dell'ospedale di Caserta ad un intervento urgente che è riuscito.
Intanto il 61enne papà del dj, arrestato per tentato omicidio e tuttora ristretto al carcere militare di Santa Maria Capua Vetere, essendo un ex appartenente alla Polizia Penitenziaria (ora in pensione), è descritto come "un uomo devastato" per quanto accaduto.
Probabilmente domani sara' sottoposto ad interrogatorio di garanzia da parte del Gip del tribunale di Santa Maria Capua Vetere che dovra' decidere se tenerlo in cella o disporre la misura meno afflittiva dei domiciliari.
Le parole del padre
Il 61enne e' incensurato e avrebbe già mostrato il suo "sincero pentimento" quando i poliziotti della Squadra Volante della Questura di Caserta sono intervenuti a casa dei Capriati dopo il fatto.
Dal punto di vista della ricostruzione di cio' che ha portato al ferimento, tutti i tasselli sono stati messi al loro posto. La lite e' scoppiata per futili motivi, sembra prima tra il dj e la madre, con l'intervento successivo del padre.
Poi è degenerata tra spintoni, schiaffi e pugni, nonostante la stessa madre e il fratello del dj fossero intervenuti a piu' riprese per dividere i litiganti.
Secondo quanto ricostruito dalla Polizia di Stato, il 33enne Joseph avrebbe colpito il papa' con un pugno. Questi ha preso il coltello colpendo il figlio in un gesto d'impeto.
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