Forte scossa di terremoto, magnitudo 7 e allerta tsunami in Giappone. La scossa registrata nella regione del Tohoku, a nord est di Tokyo, alle 18.09 ora locale (le 10.09 in Italia).
La scossa
Ha avuto epicentro in mare a largo della prefettura di Miyagi ed ipocentro a 54 chilometri di profondita', secondo la Japan meteorological agency (Jma), che ha lanciato un allarme tsunami e ha classificato l'intensita' della scossa in 5 sulla scala nipponica di misurazione massima di 7 livelli.Le autorità hanno emesso un allarme tsunami.
Una forte
scossa di terremoto di magnitudo 6.2 registrata all’1:04 (ora locale e italiana) davanti alla costa dell’Algeria.
Secondo i dati dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv) italiano – come riporta il sito web dell’agenzia nazionale di stampa ansa.it – e del servizio di monitoraggio geologico statunitense Usgs, il terremoto ha avuto ipocentro a circa 10 km di profondità ed epicentro a 20 km da Bejaia.
La forte scossa di terremoto avvertita anche in Italia
Diverse testimonianze sono arrivate da cittadini, in particolare dalla Sardegna e dalla Liguria. Non si registra alcun danno.
In Campania, almeno 18 scosse qualche girono fa
Una nuova scossa di terremoto è stata registrata questa mattina alle ore 9,32 nell’area flegrea. Epicentro sull’asse vulcano Solfatara Pisciarelli.
Terremoto - L’evento
E' stato di magnitudo 1,3 della scala Ritcher con profondita’ 2230 metri. Gli eventi sismici di ieri e di oggi sono stati avvertiti dai residenti della zona epicentrale e sono stati accompagnati da boati.
Non si registrano danni, al momento. Intanto l’Osservatorio Vesuviano ha informato con una nota l’amministrazione comunale di Pozzuoli che lo sciame sismico di ieri pomeriggio, legato al fenomeno di bradisismo flegreo di innalzamento del suolo e’ cominciato alle ore 16,47 e si e’ concluso alle ore 20,30.
Terremoto - La rete sismica dell’Osservatorio
Ha registrato un totale di 18 eventi tutti nell’area Solfatara-Pisciarelli con il movimento piu’ significativo (magnitudo M=1,5 0,3) alle ore 16,59.
L’amministrazione, in una nota, ribadisce il divieto assoluto di avvicinamento all’area di emissione di fluidi di Pisciarelli per il pericolo di emissioni di fango ad alta temperatura. Dal 2012 il Dipartimento Nazionale di Protezione Civile ha elevato il livello di allerta vulcanica dei Campi Flegrei da verde (base) a gialla (attenzione).
L’innalzamento del livello di allerta ha comportato il rafforzamento del monitoraggio scientifico e delle attivita’ di pianificazione e prevenzione.
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