La Divisione Anticrimine della Questura di Milano ha emesso un parere dichiarando Fabrizio Corona "socialmente pericoloso". La richiesta include la riattivazione della sorveglianza speciale per un periodo di un anno e sei mesi, con l'aggiunta dell'obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria due volte a settimana.

Il documento già depositato presso la Sezione Autonoma Misure di Prevenzione del Tribunale, che sarà responsabile di decidere se applicare o respingere tali misure. L'udienza inizialmente fissata per domani rinviata a causa di un legittimo impedimento dell'avvocato Ivano Chiesa.

Il parere della Questura

Nel parere presentato dalla Questura, si chiede la ripartenza della sorveglianza speciale da zero, senza considerare i mesi in cui era stata precedentemente applicata nel 2012, quando Fabrizio Corona designato come l'ex "re dei paparazzi". Inoltre, si propone l'obbligo di firma davanti alla polizia giudiziaria due volte a settimana, oltre alle prescrizioni già previste dalla misura di prevenzione.

Il parere della Questura fa riferimento a diverse segnalazioni, violazioni e procedimenti legali, alcuni ancora in corso, avvenuti nel corso del passato, incluso il periodo di affidamento in prova.

La difesa di Fabrizio Corona

Sostiene che non si stia considerando il fatto che l'uomo ha completato la sua pena definitiva alla fine di settembre, con valutazioni e relazioni positive da parte dell'Ufficio per l'esecuzione penale esterna e del Tribunale di Sorveglianza. Secondo la difesa, gli eventi citati nel parere appartengono al passato e non forniscono alcun elemento che dimostri la pericolosità sociale attuale di Fabrizio Corona.

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