riccardo rovatti

Lunedì 15 gennaio, la comunità di Carpi si riunirà per dare l’ultimo saluto a Riccardo Rovatti, il ventenne tragicamente scomparso in seguito a un incidente stradale avvenuto all’incrocio tra via Manzoni e via Anna Frank. Il giovane, che viaggiava a bordo di una Fiat Panda insieme ad altri due amici rimasti illesi, è morto nonostante il disperato tentativo di salvarlo con una corsa in ospedale a Baggiovara.

Un giovane pieno di vita e amato da tutti

Riccardo era conosciuto e apprezzato per il suo carattere solare, la vitalità e l’amore per lo sport. Per anni aveva giocato a calcio nella squadra dello United Carpi, lasciando un segno indelebile nei compagni di squadra e negli amici. La sua scomparsa ha lasciato un vuoto profondo in quanti lo conoscevano. Sin dal giorno successivo all’incidente, il luogo dello schianto si è riempito di fiori e messaggi lasciati dagli amici, che si sono riuniti per pregare e ricordare Riccardo.

La cerimonia funebre

I funerali si terranno lunedì alle ore 10 presso la chiesa del Cibeno a Carpi. La famiglia di Riccardo – i genitori Graziano e Simona, i nonni Beppe, Paola e Ilva, gli zii Braccio, Mirko e Betta, e la cugina Margherita – ha chiesto di non portare fiori, ma di effettuare donazioni all’associazione AMO, un gesto che riflette l’umanità e la generosità che caratterizzavano Riccardo.

Un addio carico di dolore e amore

La morte di Riccardo ha lasciato un’intera comunità sgomenta, ma anche unita nel ricordo di un giovane che ha saputo portare gioia e allegria a chiunque lo incontrasse. L’incrocio tra via Manzoni e via Anna Frank, teatro della tragedia, è ora un luogo simbolico dove amici e conoscenti continuano a rendere omaggio alla sua memoria.

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