COLORADO (USA). Scivola dalle braccia del padre che era sulle scale mobili, bambino di 2 anni muore. Un episodio tragico quello accaduto domenica scorsa nel centro commerciale Town Center di Aurora in Colorado.

Dramma sulle scale mobili del centro commerciale, il piccolo è morto

Gli inquirenti stanno ricostruendo l'esatta dinamica dell'incidente attraverso le registrazioni delle telecamere di videosorveglianza installate nella struttura. Raccolte anche le testimonianze dei presenti al momento della tragedia. La vittima si chiamava Jhovany De La Cruz-Perez e, nonstante il suo immediato ricovero in ospedale, non c'è stato nulla da fare per salvarlo dai traumi riportati in quell'incidente. In base a quanto ricostruito, il piccolo era in braccio al papà, sulle scale mobili del Town Center quando si sarebbe lanciato in avanti. Il bambino è precipitato nel vuoto dal secondo piano del centro commerciale. In seguito allo schianto, il bambino è stato trasportato d'urgenza in ospedale. Lunedì mattina, il tragico epilogo. Il bambino è morto, troppo gravi le ferite riportate. Le indagini sulla tragedia consumatasi domenica pomeriggio si stanno concentrando ad oggi principalmente sulle testimonianze delle persone che hanno assistito al dramma in questione. Uno dei presenti alla scena ha commentato sulla stampa locale la vicenda definendola "un promemoria per tenere letteralmente stretti i tuoi figli". Il testimone oculare ha aggiunto: "È solo un monito per i genitori, non puoi mai essere troppo al sicuro in queste situazioni". I poliziotti locali hanno anche sottoposto a sequestro la scala mobile presso cui è avvenuta la tragedia e la stanno attualmente ispezionando. Fonte: Il Giornale Attiva le notifiche su 41esimoparallelo.it Metti like alla pagina 41esimoparallelo e iscriviti al gruppo 41esimoparallelo Seguici sul nostro canale Youtube 41esimoparallelo
Tortoreto in lacrime per Renato Di Remigio: addio a un giovane papà
Meteo, altro che vacanze: sarà un agosto da incubo. Temporali e grandinate record, Ferragosto da dimenticare. Le previsioni