Migranti, De Luca risponde a Meloni: “Competenza dello Stato, non delle Regioni”
Il governatore interviene sull’esposto della premier per i flussi anomali di stranieri in Campania: "Ora ci auto-denunciamo anche per le vittime dell’eruzione a Pompei...”
Il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, ha risposto con fermezza all'esposto della presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, all'Antimafia riguardante i flussi anomali di migranti irregolari in Campania.
Durante una conferenza stampa, De Luca ha ribadito che la gestione dei flussi migratori è una competenza esclusiva dello Stato, criticando la scelta di Meloni di rivolgersi al procuratore invece che al ministro dell'Interno.
La Dichiarazione di De Luca
"Competenza dello Stato" – Vincenzo De Luca non ha usato mezzi termini nel chiarire che la gestione dei migranti irregolari non rientra nelle competenze regionali.
"La presidente del Consiglio avrebbe potuto fare un viaggio molto più breve. Anziché andare dal procuratore Melillo, sarebbe dovuta andare dal prefetto, oggi ministro, Piantedosi, che è il responsabile della cura dei flussi migratori insieme con le prefetture e le questure. Dunque, la competenza è totalmente del governo e del ministero dell'Interno", ha affermato De Luca durante la conferenza stampa.
La Questione dei Flussi Migratori
L'esposto della premier Meloni ha sollevato critiche riguardo ai presunti flussi anomali di stranieri in Campania. Tuttavia, De Luca ha sottolineato che le Regioni, inclusa la Campania, sono chiamate a intervenire solo dopo l'arrivo dei migranti sul territorio.
"Quando sono già arrivati i migranti sul territorio, il nostro compito è dare assistenza, mettere a disposizione le strutture sanitarie, fare i controlli sanitari a quelli che arrivano, povera gente in larga misura, donne incinte e bambini abbandonati, che noi accogliamo in modo particolare a Napoli, in una struttura dell'Asl Napoli 1 dove facciamo controlli sanitari ma anche accoglienza", ha spiegato De Luca.
Le Critiche alla Gestione dei Flussi
De Luca ha ulteriormente criticato la gestione dei flussi migratori da parte del governo, affermando che la responsabilità è completamente del ministero dell'Interno.
"Questo è il nostro compito: la solidarietà, il controllo sanitario e l'accoglienza. I flussi sono competenze dello Stato", ha ribadito il governatore, sottolineando la necessità di un coordinamento a livello nazionale piuttosto che regionale.
Le Liste d’Attesa nella Sanità
Durante la conferenza stampa, De Luca ha anche affrontato il tema delle liste d'attesa nella sanità campana, utilizzando un'immagine evocativa per descrivere la situazione.
"Questa non è una palla, ma una mongolfiera. Non c’è un euro", ha dichiarato, lamentando la mancanza di fondi adeguati per affrontare le sfide sanitarie nella regione.
La Solidarietà della Campania
Nonostante le difficoltà, De Luca ha sottolineato l'impegno della Campania nell'offrire supporto e assistenza ai migranti che arrivano nella regione.
"Lo stesso facciamo in tutte le province della Campania. Questo è il nostro compito: la solidarietà, il controllo sanitario e l'accoglienza", ha ribadito, evidenziando il ruolo cruciale delle istituzioni locali nell'affrontare le emergenze umanitarie.
La risposta di De Luca all'esposto della premier Meloni mette in luce le tensioni tra il governo centrale e le amministrazioni regionali sulla gestione dei flussi migratori.
La questione solleva interrogativi su come migliorare il coordinamento tra i vari livelli di governo per affrontare efficacemente le sfide legate all'immigrazione. Con la sua dichiarazione, De Luca ha ribadito la necessità di una gestione centralizzata e coordinata dei flussi migratori, mentre le Regioni continuano a fornire supporto sanitario e assistenza umanitaria ai migranti già presenti sul territorio.