Lutto a Viterbo: addio a Luca Lupino, simbolo della passione gialloblù

La città di Viterbo e i tifosi della Viterbese sono in lutto per la morte di Luca Lupino, noto commerciante e appassionato sostenitore della squadra gialloblù. Lupino, 55 anni, si è spento nella notte tra il 20 e il 21 gennaio presso Villa Rosa, dove lottava contro una malattia che, nonostante tutto, non gli ha mai tolto il sorriso. Lascia la moglie e due figlie. I funerali si terranno domani, 22 gennaio, alle 14:30 nella chiesa di Santa Maria della Grotticella. A riportarlo è Viterbo Today. 

Un tifoso, un simbolo

Luca Lupino non era un semplice tifoso. Era un pilastro, una figura rispettata e amata dalla comunità di Viterbo. La sua passione per la Viterbese andava ben oltre il calcio: rappresentava un legame profondo con la città e i suoi valori. Sugli spalti, il suo entusiasmo era contagioso, un faro di speranza anche nei momenti più difficili.

Una tradizione familiare di passione sportiva

Luca e suo padre Alvaro, anch'egli storico tifoso gialloblù, hanno rappresentato per anni un punto di riferimento per intere generazioni di sostenitori della Viterbese. La loro presenza costante sugli spalti, l’incrollabile fede sportiva e il sostegno alla squadra erano simboli di fedeltà e amore per i colori della città.

Una lotta affrontata con coraggio

Nonostante la malattia, Luca ha dimostrato una forza d'animo straordinaria, continuando a infondere coraggio e determinazione a chiunque gli stesse vicino. La sua volontà incrollabile e il suo sorriso mai spento lo hanno reso un esempio per tutti, dentro e fuori dallo stadio.

Un vuoto difficile da colmare

Con la scomparsa di Luca Lupino, Viterbo perde non solo un tifoso appassionato ma un simbolo di resilienza, amore per la comunità e dedizione. Il suo ricordo vivrà nel cuore di chi lo ha conosciuto e negli spalti dello stadio, dove la sua voce continuerà a risuonare.