Ieri la Cassazione ha rigettato la richiesta di Alberto Stasi. Stasi aveva chiesto di procedere alla revisione del processo in cui è stato condannato per l'omicidio di Chiara Poggi.  Arriva il commento di Mamma Rita "Speriamo che sia finita"

L'omicidio di Chiara Poggi e il dolore della mamma

Chiara Poggi è stata uccisa nell'agosto del 2007 a Garlasco. Mamma Rita, ripete quello che aveva già affermato circa un anno fa quando la Corte d'Appello di Brescia aveva bocciato per prima istanza di riaprire il caso. Laura Pancioli, l'avvocato di Alberto Stasi ha chiesto di riaprire il caso, ma l'uomo resta in cella per espiare la sua pena. Per la famiglia Poggi ogni volta in cui la vicenda ritorna in aula è come riaprire una ferita che non può rimarginarsi. Rita Poggi ha dichiarato distrutta: "Dopo tanti anni speriamo che adesso sia davvero finita".

Una mamma picchiata per aver messo un video in cui ballava con i figli. Arrestato il marito

Arrestato un uomo di 43 anni per aver picchiato sua moglie. La donna aveva pubblicato sui social video in cui balla con figli. Il marito non la prende bene e la picchia. Accade nel Napoletano. La donna è stata colpita ripetutamente dall'uomo con un bastone. Violenze e botte, dunque, per aver postato sui social dei video in cui ballava con i proprio figli. Sembra che la donna subiva già violenze da parte del marito, un 43enne di Varcaturo già noto alle forze dell'ordine.

Picchiata nel Napoletano per un video sui social con i figli: subiva già violenze

L'uomo, da circa 9 mesi, in più occasioni aveva minacciato e usato violenza contro la moglie. La donna era in un grave stato di ansia e di paura. Creato un clima di terrore all'interno dell'ambiente domestico. In un'occasione ha finanche picchiato la moglie con un bastone di legno e le ha causato delle lesioni medicate all'ospedale di Giugliano in Campania. L'ultimo episodio di violenza avvenuto l'altra sera. Il 43enne ha iniziato ad urlare e l'ha minacciata fino all'arrivo dei carabinieri che lo hanno arrestato. L'uomo era tornato all'abitazione coniugale. La moglie non voleva farlo entrare per paura. Il motivo di tanta violenza era la sua gelosia per dei video che la vittima aveva pubblicato sui social mentre ballava con i propri figli. (Fonte ANSA). Leggi anche: Aumentano i casi. L'Italia si tinge di scuro e saluta l'unica zona bianca. Metti like alla pagina 41esimoparallelo e iscriviti al gruppo 41esimoparallelo Seguici sul nostro canale Youtube 41esimoparallelo
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