Madonna, l'indiscussa icona della musica pop, è stata costretta a interrompere il suo atteso tour mondiale "Celebration", che avrebbe dovuto iniziare il 15 luglio da Vancouver. Secondo quanto riportato da Variety, la popstar è stata ricoverata a causa di un'infiammazione batterica, che ha reso necessaria la sua permanenza in terapia intensiva. Al momento attuale si trova fuori pericolo, ma continua a ricevere cure mediche.

L'annuncio è stato dato da Guy Oseary, manager di Madonna, che ha dichiarato: "Sabato 24 giugno, Madonna ha sviluppato una grave infezione batterica che ha richiesto diversi giorni di degenza in terapia intensiva. La sua salute sta migliorando, ma è ancora sotto cure mediche. Prevediamo una completa ripresa. Attualmente dobbiamo sospendere tutti gli impegni, compreso il tour. Condivideremo ulteriori dettagli appena li avremo, inclusa una nuova data di inizio per il tour e le spettacoli riprogrammati."

Madonna ha affrontato numerose sfide nella sua carriera, e questa è solo una delle tante. Così come il tour che era pronto per partire, la cantante si trova ad affrontare questa battaglia.

Madonna costretta a rinviare il tour: è in terapia intensiva

A 64 anni, avrebbe intrapreso un tour globale che avrebbe toccato 43 città, ripercorrendo l'intera sua grande carriera. Tra le tappe previste negli USA e in Canada: Vancouver, New York, Miami, Los Angeles, Chicago, Detroit. In Europa: Parigi, Barcellona, Londra, Stoccolma. "Sono entusiasta di esplorare il più possibile le canzoni, nella speranza di offrire ai miei fan lo spettacolo che aspettavano", aveva dichiarato Madonna nel video in cui annunciava l'atteso tour.

Tuttavia, adesso si trova a dover affrontare un nemico invisibile rappresentato da questa infezione batterica. Questa infiammazione l'ha costretta a fermarsi per prendersi cura della sua salute. Il tour è annullato solo temporaneamente e i fan possono stare tranquilli perché riprenderà non appena la stella della musica sarà in grado di tornare sul palco.

Tortoreto in lacrime per Renato Di Remigio: addio a un giovane papà
Michelle Maria, la 16enne uccisa e gettata vicino ad un cassonetto: "Era un po' agitata, ma questo è un quartiere difficile"