CAMPANIA. "Assembramenti, ammassamenti di persone e nessun distanziamento sociale, nei vagoni della linea 1 della metropolitana di Napoli.
Come segnalato da diversi utenti nella mattinata del 15 dicembre sulla corsa delle 7.50 i pendolari sono costretti a viaggiare in treno ammassati pericolosamente l'uno sull'altro senza che fossero rispettate minimamente le misure anti-contagio".
La nota del consigliere Regione Campania Borrelli
Lo segnala, in una nota, il consigliere regionale di Europa Verde Francesco Emilio Borrelli il quale riferisce di una segnalazione di un viaggiatore.
"MetroNapoli Linea 1 ore 7:50, - si legge nella nota - l'ANM ha lasciato irresponsabilmente i cittadini attendere sulle banchine per oltre 20 minuti ed ha permesso che le vetture si riempissero oltre i limiti consentiti dalla legge.
Cittadini tutti responsabilmente dotati di mascherine (alcuni con doppie e altri anche guanti). Ora ditemi voi se questo quadro non si configura come pandemia colposa".
"L'Anm, nel mese di dicembre, ha tagliato e ridotto le corse di bus e metro come consentito dalla normativa - commenta Borrelli. Ma in questo modo e' stata aumentata la concentrazione di viaggiatori nelle fasce piu' critiche. Quella del 15 dicembre e' soltanto una delle situazioni paradossali e insostenibili che ci sono segalate.
Invieremo una nota all'Anm
per chiedere un rinfoltimento delle corse e soprattutto maggiori controlli nelle stazioni e bordo dei bus e dei vagoni, qui si rischia di diffondere pericolosamente il virus.
Non si puo' chiedere ai cittadini di non fare assembramenti per le compere natalizie o di fare didattica a distanza e poi consentire tutto cio'", conclude il consigliere regionale.
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