Trattative febbrili tra Azione e Italia Viva per raggiungere un accordo circa le elezioni nelle prossime ore e dar vita a un Terzo polo a trazione "draghiana". "Non darei troppa importanza a quello che fanno Renzi e Calenda sia perché è totalmente imprevedibile, sia perché si tratta di due figure abili all'interno dei palazzi ma ben lontane dal cuore della gente", dice Silvio Berlusconi. "Il vero centro - aggiunge - è quello che gravita attorno al Ppe e che noi rappresentiamo in Italia". La promessa di Letta: "Porteremo la retribuzione degli insegnanti alla media Ue".

Elezioni, Berlusconi: "Flat tax? Procederemo con gradualità"

"Quando nel '94 io e Martino elaborammo la proposta della flat tax esaminammo l'esperienza di 54 Stati che adottarono quella soluzione: quella formula fece aumentare le entrate, fa riemergere il sommerso e fa crescere l'economia e gli investimenti, quindi le entrate". Lo ha detto Silvio Berlusconi. "Comunque siamo persone responsabili, procederemo con gradualità, non intendiamo fare nuovo deficit", ha aggiunto il leader di Forza Italia. Berlusconi: "Mi candido al Senato" "Penso che mi candiderò al Senato, così faremo tutti contenti, dopo aver ricevuto pressioni da tanti, anche fuori da Forza Italia". Lo annuncia il leader di Forza Italia, Silvio Berlusconi, a Radio Anch'io circa le prossime elezioni. "Meloni premier? Se sarà, sarà adeguata" "Se sarà Giorgia, sono sicuro che si dimostrerà adeguata a questo difficile compito. Ma non sono appassionato a queste cose mi interessano di più la battaglia contro l'oppressione fiscale e quella contro l'oppressione burocratica e giudiziaria". Così Silvio Berlusconi ha commentato l'ipotesi che la leader di Fratelli d'Italia, Giorgia Meloni, diventi premier. "Renzi-Calenda? Il vero centro siamo noi" Renzi e Calenda "sono due figure abili all'interno dei palazzi ma ben lontane dal cuore della gente". Lo ha detto Silvio Berlusconi a Il Giornale. "Il vero centro, come in tutta Europa, è quello che gravita attorno al Ppe e che noi rappresentiamo in Italia. Ogni voto in più a Forza Italia rafforzerà il profilo moderato e centrista della coalizione. Noi siamo diversi dai nostri alleati pur avendo con loro un rapporto di profonda lealtà e collaborazione", ha aggiunto il leader di Forza Italia. Gelmini: "A destra ci sono tanti delusi" "So che tanti elettori moderati e riformisti si sentono traditi dall'irresponsabilità di chi per puro calcolo elettorale ha voluto privare il Paese di una guida autorevole come Draghi, ma sono certa che Azione saprà colmare questo vuoto e diventare la casa di chi a populismo e sovranismo preferisce europeismo, atlantismo, pragmatismo e riforme". Lo ha detto il ministro per gli Affari regionali Mariastella Gelmini. "Come Azione - ha conluso - "puntiamo al voto di chi è deluso dalla destra ma ci rivolgiamo anche a chi ultimamente ha scelto di non recarsi alle urne". Calenda: "Spero nel terzo polo. Letta? Ha scelto lui" Con Renzi "ci stiamo sentendo, stiamo discutendo. Ma, visto com'è andata con il Pd, finché non sono depositati i simboli non mi sbilancio", ha detto a La Stampa Carlo Calenda. Il leader di Azione ha comunque specificato di "sperare nella nascita del terzo polo". Per quanto riguarda l'intesa saltata col Pd ha aggiunto: "Letta sta facendo una cavolata e l agente così non capirà. La scelta l'hanno fatta loro come fu per l'alleanza col M5s". Letta: "Se vinciamo, insegnanti pagati come nella media Ue" "L'Italia, tra tutti i Paesi d'Europa, è uno di quelli che paga gli insegnanti di scuola media e superiore meno rispetto a tutti gli altri. All'inizio lo stipendio è un po' meno, ma poi negli altri Paesi cresce e rimane quasi uguale. Se noi vinciamo le elezioni nel 2027 saranno pagati con una retribuzione nella media degli altri insegnanti europei". Così il segretario del Pd Enrico Letta. Seguici sul nostro canale Youtube 41esimoparallelo Segui il nostro canale Google News 41esimoparallelo Attiva le notifiche su 41esimoparallelo.it
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