Calcio, Coronavirus: Primo Hub vaccinale in uno stadio Italiano
Coronavirus - Circa 40.000 addetti delle imprese manifatturiere associate alla Confindustria di Udine sono il potenziale 'pubblico' a cui si rivolge l'hub vaccinale inaugurato oggi.
Stiamo parlando dello stadio di Udine, la Dacia Arena del capoluogo friulano, per iniziativa degli industriali friulani.
Questi in cordata con Cri del Fvg, Asa, Ordine degli Infermieri dell'ex provincia di Udine, Udinese Calcio, Cgil, Cisl e Uil.
Situata nella curva nord, cuore della tifoseria bianconera, la struttura potra' essere operativa 6 giorni su 7, per una capacita' di 130 vaccini l'ora, 1.000 al giorno.
Stamani la Regione ha reso disponibili circa 150 vaccini che sono stati somministrati dal personale Cri, al quale e' affidata la gestione dell'hub.
"Siamo orgogliosi di questa iniziativa e di essere parte di questo territorio, e anche molto soddisfatti della risposta che ci ha dato la struttura della Regione", ha commentato la presidente di Confindustria Udine Anna Mareschi Danieli.
"L'unica variabile che non e' sotto il nostro controllo, e non e' neanche sotto il controllo della Regione - ha proseguito - e' la disponibilita' di dosi, ma nel momento in cui la Regione ce le mettera' a disposizione, come oggi, siamo disponibili ad aprire e a far funzionare al massimo questo hub, anche mettendolo a disposizione di tutti i cittadini, qualora la Regione ce lo chiedesse".