"Oggi abbiamo 170 positivi ed un 40 per cento e' di contagi di persone provenienti dall'estero o dalla Sardegna". Lo ha detto il presidente della regione Campania, Vincenzo De Luca, nel corso del consueto incontro settimanale sull'emergenza Covid. Il governatore De Luca ha annunciato inoltre che saranno altre 500 persone che saranno impiegate per l'esecuzione dei tamponi. "A breve comincia il secondo piano di controllo regionale iniziando dalla Rsa", ha proseguito De Luca specificando i controlli riguarderanno per prima le categorie piu' esposte. (ANSA)

De Luca: “Senza tampone obbligatorio sui rientri avremmo dovuto chiudere la Campania”

“Se non avessimo reso obbligatorio il tampone per chi viene dall’estero avremmo avuto 3mila persone contagiate che andavano in giro per la Campania. Questo significa che tra un mese e mezzo avremmo dovuto chiudere la regione”. Lo ha detto il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca in visita oggi alla IIA di Flumeri (Avellino).”In questo momento – ha aggiunto De Luca – siamo l’unica Regione che ha reso obbligatorio fare il tampone e mettersi in isolamento per chi viene dall’estero e dalla Sardegna. Questo perché vogliamo cercare noi le persone contagiate, anche a costo di aumentare oggi i numeri, ma questo significa che siamo tranquilli tra un mese”. De Luca ha ricordato che “dal 12 agosto, giorno in cui ho firmato l’ordinanza, ad oggi, abbiamo individuato oltre 3mila contagiati, quasi tutti asintomatici, gente che non ha febbre, persone che se non avessimo reso obbligatorio il tampone sarebbero andate in giro per la Campania. Questo significa avere coraggio e senso della prospettiva, perché se fai finta di non vedere i problemi – ha concluso De Luca – poi dopo ti fai male”. (Zca/Adnkronos) Leggi anche De Luca vuole rinviare l'apertura delle scuole. Ecco quando si ritornerà in classe in Campania Metti like alla pagina 41esimoparallelo e iscriviti al gruppo 41esimoparallelo 
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