Il Senato unanime: legge contro la violenza sulle donne, un passo avanti con il ddl Roccella

L'Aula del Senato ha votato all'unanimità a favore del provvedimento governativo contro la violenza sulle donne, marcando un passo significativo nell'approvazione del cosiddetto "codice rosso". Con 157 voti favorevoli, il ddl Roccella, precedentemente approvato dalla Camera il 26 ottobre, è ufficialmente diventato legge. L'atmosfera dell'emiciclo è stata pervasa da applausi festosi in segno di approvazione. Il rapido iter del disegno di legge è stato accelerato, in parte, in risposta al tragico femminicidio di Giulia Cecchettin.

Misure Chiave del DDL Roccella

Il testo proposto dai ministri Roccella, Nordio e Piantedosi include una serie di misure cruciali. Tra queste, spiccano l'arresto in "flagranza differita", provvedimenti di sostegno economico per le vittime, e nell'ambito della prevenzione, un rafforzamento delle disposizioni sull'ammonimento per i reati spia e sull'uso del braccialetto elettronico, con la conseguenza del carcere in caso di manomissione. In aggiunta, è stata stabilita una distanza minima di 500 metri tra la vittima e i luoghi frequentati dall'aggressore.

Focus sulla Formazione e le Risorse

La maggioranza ha espresso un parere favorevole a un Odg (Ordine del Giorno) dell'opposizione che richiede un investimento di risorse nella formazione. Già durante la fase di passaggio in commissione alla Camera, era stato accolto un emendamento dell'opposizione contenente le linee guida sulla formazione del personale, delle forze dell'ordine e della magistratura.

Il voto unanime del Senato a favore del ddl Roccella sottolinea un impegno condiviso nel contrastare la violenza sulle donne, promuovendo misure legislative concrete e ampliando la protezione e il supporto alle vittime. La sua trasformazione in legge rappresenta un passo avanti significativo nella lotta contro questa forma di violenza dilagante nella società contemporanea.

Tortoreto in lacrime per Renato Di Remigio: addio a un giovane papà
Filippo Turetta, la confessione: "Ho pensato di farla finita, non ho avuto il coraggio"