A distanza da diverse settimane del duplice omicidio di Sant'Antimo, il figlio di Raffaele Caiazzo, il responsabile dei due assassinii, torna sulla questione: "Non è più mio padre". Caiazzo infatti ha tolto la vita alla sua compagna Maria Brigida Pesacane. Inoltre, come racconta, ad assistere al'efferato omicidio potrebbe essere stata anche la sua bambina.

Il giovane Alfonso Caiazzo, di Melito, condivide il suo profondo dolore e rabbia nei confronti di suo padre, Raffaele Caiazzo, che ha commesso un atroce crimine. Alfonso descrive la vittima, Maria Brigida, come l'amore della sua vita. Erano insieme da quando Maria aveva 15 anni e lui 18, e avevano numerosi progetti per il futuro, inclusi i piani di sposarsi.

La tragedia ha strappato via tutto e Alfonso è ora afflitto da un profondo dolore e rabbia nei confronti di suo padre, che considera indegno di essere chiamato "papà". Le sue parole sono durissime: per lui suo padre è "peggio di un animale" e, a causa delle sue azioni, lo considera essenzialmente "morto per lui".

Ecco l'intervista che Alfonso ha rilasciato a Repubblica. "Maria Brigida era tutta la mia vita. Stavamo insieme da quando lei aveva 15 anni e io 18. Avevamo tanti progetti, presto ci saremmo sposati".

Poi continua: "Ora provo solo un dolore profondo e rabbia verso quell’essere che non è degno di essere chiamato papà. È peggio di un animale. Per me è morto". Un fardello enorme per Alfonso Caiazzo, sapere che proprio tuo padre ha tolto la vita alla compagna della tua vita.

Maria Brigida Pesacane e Luigi Cammisa, i due cognati uccisi a Sant'Antimo

La situazione è estremamente difficile per Alfonso, poiché si trova a dover affrontare un peso enorme causato dalle azioni violente di suo padre. La tragedia ha colpito non solo la persona amata da Alfonso, ma anche il marito dell'altra figlia di Raffaele. Questo evento ha stravolto la vita di Alfonso e lo ha costretto ad affrontare una realtà terribile e dolorosa.

Cognati uccisi a Sant'Antimo, la famiglia di Alfonso è completamente distrutta

La storia di Sant'Antimo e, in particolare, quella di Alfonso, evidenzia le profonde conseguenze emotive e psicologiche che possono derivare da atti di violenza all'interno di una famiglia. È evidente che Alfonso sia profondamente colpito dal comportamento del suo padre e che sia adesso disperato per la scomparsa ingiusta della sua compagna, Maria Brigida.

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