Impagnatiello, il video del topicida trovato nella borsa: l'esclusiva di Quarto Grado
La difesa dell'ex barman nega la premeditazione del suo assistito nei confronti della giovane compagna Giulia Tramontano
Nell'ultima puntata di Quarto Grado è stato presentato un video esclusivo che ha scosso l'opinione pubblica, rivelando dettagli cruciali sul caso di Alessandro Impagnatiello, l'uomo accusato dell'omicidio della fidanzata Giulia Tramontano.
Nel video, Impagnatiello cerca goffamente di spiegare la presenza di veleno per topi nella sua borsa, suggerendo un uso per allontanare le pantegane durante le sue "canne" post lavoro.
Analisi approfondita del contenuto video
Nel tentativo di giustificare la presenza del topicida, Impagnatiello appare visibilmente agitato e confuso, dando l'impressione di trovarsi in una situazione di difficoltà e consapevolezza del suo coinvolgimento nel caso.
Poco tempo dopo la registrazione del video, Impagnatiello ha confessato l'omicidio di Giulia Tramontano ed è stato arrestato, mettendo fine alle sue menzogne e alla sua disperata difesa.
La Difesa di Impagnatiello: Black-out e Disturbi Mentali
La difesa di Alessandro Impagnatiello ha depositato una consulenza psichiatrica che afferma che l'accusato non fosse in sé quando ha commesso l'omicidio di Giulia Tramontano.
Si sostiene che Impagnatiello abbia avuto un black-out causato da disturbi ossessivi e paranoici, derivanti dal suo narcisismo, e che necessitino di una valutazione tramite una perizia psichiatrica.
Questa strategia difensiva mira a dimostrare un'incapacità mentale totale durante il momento del crimine, al fine di ridurre la condanna di Impagnatiello da ergastolo.
Prossimi Sviluppi del Processo: la data cruciale
Il processo di Alessandro Impagnatiello è già in corso, con l'esame in aula fissato per il prossimo 27 maggio, esattamente un anno dopo l'omicidio di Giulia Tramontano.
Saranno ascoltati gli ultimi testimoni dell'accusa il 23 maggio e quelli della difesa il 10 giugno, tra cui lo psichiatra Raniero Rossetti e la psicologa Silvana Branciforti, autori della consulenza difensiva.
Questi passaggi cruciali determineranno il destino di Impagnatiello e il suo grado di responsabilità nell'omicidio di Giulia Tramontano. La loro discussione nel contesto della consulenza psichiatrica potrebbe avere un impatto significativo sull'esito del processo e sulla percezione pubblica del caso.