Trump attacca Kamala Harris: "La vera minaccia alla democrazia sono i Democratici"
L'ex presidente accusa Biden di collaborare con l'Iran e promette di trasformare Ground Zero in un monumento nazionale
Durante un comizio a Uniondale, Long Island, Donald Trump ha lanciato dure accuse contro Kamala Harris e il Partito Democratico, definendoli la vera minaccia alla democrazia. Mentre si intensifica la campagna elettorale per le presidenziali USA 2024, un recente sondaggio di Fox News vede Harris avanti di due punti rispetto a Trump, con il 50% delle preferenze contro il 48% dell'ex presidente.
Attacco a Kamala Harris e ai Democratici
Nel suo discorso, Trump ha ribadito che le accuse contro di lui sono infondate, affermando: "La verità è che la minaccia alla democrazia non sono io, ma Kamala Harris e i Democratici". Ha proseguito con un appello a fermare "le bugie" e le "bufale giudiziarie", negando le accuse secondo cui intende trasformare gli Stati Uniti in una dittatura.
In modo teatrale, Trump ha ripreso il celebre slogan del suo reality show The Apprentice per attaccare la sua rivale nella corsa alla Casa Bianca: "Kamala, sei licenziata!" ha dichiarato, cercando di rafforzare il messaggio di voler riportare il "buon senso" alla guida del Paese.
Sondaggio e promesse elettorali
Secondo un sondaggio di Fox News, Kamala Harris è attualmente in vantaggio di due punti rispetto a Trump. Si tratta della prima volta che la vicepresidente raggiunge il 50% nelle intenzioni di voto, superando l'ex presidente che rimane al 48%.
Trump ha definito i Repubblicani come "il partito del buon senso", invitando tutti a lavorare insieme per il bene degli americani. Ha poi promesso di "salvare il grande Stato di New York", promettendo di ridurre le tasse, combattere il crimine e risolvere la crisi migratoria che, a suo avviso, sta affliggendo le strade dello Stato.
Accuse contro Biden e l'Iran
Trump non ha risparmiato attacchi anche all'attuale presidente Joe Biden, accusandolo di collaborare con l'Iran. "Joe Biden lavora con l'Iran che ha hackerato la mia campagna", ha tuonato l'ex presidente, facendo riferimento a presunti attacchi informatici subiti durante la sua candidatura.
Ground Zero come monumento nazionale
Uno degli annunci più rilevanti del comizio riguarda il futuro di Ground Zero. Trump ha dichiarato la sua intenzione di trasformare il sito del World Trade Center, luogo degli attacchi dell'11 settembre, in un monumento nazionale. Attualmente, il sito è già definito come "Memoriale e Museo nazionale dell'11 settembre", quindi resta da capire quale differenza apporterà la proposta dell'ex presidente rispetto allo stato attuale.