Camorra, 31 arresti a Ponticelli: sette anni di indagini sul cartello di Napoli Est
CAMORRA. Questa mattina, un'operazione congiunta delle forze dell'ordine ha eseguito un'ordinanza di custodia cautelare nei confronti di 31 persone, ritenute gravemente indiziate di associazione finalizzata al traffico di stupefacenti e detenzione illecita, tutti aggravati dal metodo mafioso. L'ordinanza emessa dal gip del tribunale di Napoli su richiesta della Direzione distrettuale antimafia.
Gli indagati collegati al cartello criminale camorristico noto come De Luca-Bossa-Casella-Minichini-Rinaldi-Reale, attivo nella zona orientale di Napoli. La custodia cautelare in carcere è stata disposta per 24 persone, mentre 7 sono state messe agli arresti domiciliari.
Questo provvedimento segue le misure cautelari notificate il 28 novembre 2022 a 66 persone ritenute appartenenti agli stessi clan. Le accuse riguardano associazione di tipo mafioso, estorsione e detenzione di armi.
Camorra, le indagini lunghe sette anni
Le indagini sono iniziate nell'aprile del 2016 in seguito a un sequestro di droga e manoscritti presso una delle abitazioni coinvolte nell'attività illecita del gruppo criminale. Nel corso del tempo, gli investigatori hanno raccolto importanti elementi probatori sull'associazione in questione.
Inoltre, un secondo segmento di attività investigativa avviato nel settembre 2020 in seguito a intimidazioni ai danni di persone di Ponticelli ha contribuito a rivelare ulteriori dettagli sulle attività illegali del clan.
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