Benevento, Mastella contro la legge che impedisce ai sindaci di candidarsi
La nota del primo cittadino contro la proposta di legge
Il sindaco di Benevento, Clemente Mastella, ha espresso il suo profondo dissenso nei confronti di una proposta di legge presentata in Consiglio regionale della Campania, che avrebbe l’effetto di escludere i sindaci, anche quelli dei piccoli comuni, dalla possibilità di candidarsi per un seggio in Consiglio regionale.
Nella sua dichiarazione, Mastella ha sottolineato l'assurdità di tale provvedimento, definendolo un attacco diretto alla rappresentanza politica e alla democrazia locale.
Una Legge Ingiusta
Mastella ha affermato che "una tale insensatezza si fa fatica perfino a comprenderla, figurarsi a votarla in Consiglio". Il sindaco ha specificato che, sebbene non sia direttamente coinvolto nella questione—poiché in passato si è dimesso dal Consiglio regionale dopo essere stato eletto—ritiene che l’ingiustizia colpirebbe in modo inaccettabile i sindaci di tutta la Campania.
La proposta di legge, secondo il sindaco, non solo limita le opportunità di carriera per i primi cittadini, ma mette a rischio la stessa vitalità della politica regionale. Mastella ha chiarito che la riduzione delle opportunità per i sindaci di partecipare attivamente alla governance regionale potrebbe portare a una disaffezione generale verso le istituzioni.
Appello ai Sindaci
Mastella ha lanciato un appello ai sindaci della Campania, invitandoli a mobilitarsi contro questa proposta. Ha esortato i colleghi a non votare per tale norma e a fare campagna contro chiunque nel Consiglio regionale dovesse sostenere questa legge. "Se una tale assurdità politica dovesse diventare legge, inviterei con forza i sindaci a non votare e a fare campagna contro chiunque voti in Consiglio regionale a favore di questa norma", ha dichiarato.
Riflessioni sul Futuro della Politica
Il sindaco di Benevento ha concluso la sua nota con una riflessione sull'importanza della partecipazione dei sindaci nella politica regionale. La capacità dei sindaci di rappresentare le esigenze delle loro comunità a livello regionale è cruciale per garantire una governance efficace e responsabile. Mastella ha messo in evidenza che privare i sindaci di questa opportunità rappresenterebbe una grave perdita per il sistema democratico, limitando il dialogo e la collaborazione tra i vari livelli di governo.
In un momento in cui la fiducia nella politica è già fragile, Mastella sottolinea la necessità di promuovere l'inclusione e la partecipazione, piuttosto che erigere barriere che possano allontanare ulteriormente i cittadini dalle istituzioni. Il suo messaggio è chiaro: la politica deve rimanere accessibile a tutti, e le decisioni che influenzano le comunità devono essere prese da chi ha una connessione diretta con il territorio.