Mirabella Eclano: studentessa ricoverata per meningite al Cotugno
La giovane frequentava il liceo Aeclanum di Passo: la decisione del sindaco
Un’allieva del liceo Aeclanum di Passo di Mirabella Eclano, in provincia di Avellino, è stata ricoverata per meningite. La giovane, inizialmente visitata presso l’ospedale San Pio di Benevento, è stata successivamente trasferita all’ospedale Cotugno di Napoli, specializzato nella cura delle malattie infettive. La diagnosi ha destato preoccupazione sia tra i familiari che nella comunità scolastica.
Chiusura della scuola per sanificazione
Il dipartimento di prevenzione dell’ASL di Avellino, intervenuto prontamente, ha emesso una nota ufficiale in cui si raccomanda una “accurata disinfezione e sanificazione degli ambienti e degli arredi” della scuola frequentata dalla ragazza. Per garantire che le operazioni si svolgano in sicurezza e senza la presenza di studenti, il sindaco ha disposto la chiusura temporanea dell’istituto. La decisione è stata presa per evitare potenziali rischi di contagio e garantire condizioni igienico-sanitarie ottimali al rientro degli studenti.
Il rischio di contagio e le precauzioni adottate
Sebbene i dettagli sul ceppo specifico di meningite non siano stati ancora resi noti, il caso ha allertato l’intera comunità. La meningite, infatti, può avere origini virali o batteriche, e mentre la forma virale è meno grave, quella batterica può rappresentare un rischio più elevato per la salute pubblica.
L’ASL ha assicurato che saranno messe in atto tutte le misure preventive necessarie, tra cui l’eventuale profilassi antibiotica per le persone che sono state a stretto contatto con la studentessa.
Preoccupazione e solidarietà nella comunità scolastica
La notizia ha generato una comprensibile preoccupazione tra gli studenti, i genitori e il personale scolastico. Tuttavia, il tempestivo intervento delle autorità sanitarie e amministrative ha l’obiettivo di minimizzare ogni rischio. La chiusura della scuola permetterà non solo la sanificazione, ma anche il monitoraggio della situazione per garantire un ritorno sicuro alle attività didattiche.
Un richiamo all’importanza della prevenzione
Questo caso evidenzia ancora una volta l’importanza della prevenzione, delle vaccinazioni e della pronta risposta sanitaria per contenere eventuali focolai di malattie infettive. La vicenda sarà monitorata con attenzione nei prossimi giorni, e la comunità si stringe intorno alla giovane studentessa ricoverata, augurandole una pronta guarigione.