Cinque anni dopo il gol di Koulibaly che portò alla vittoria del Napoli contro la Juventus, i tifosi azzurri sono ancora in festa, ma questa volta la celebrazione avrà un finale diverso rispetto allo Scudetto "perso in albergo" nel 2018. In quell'anno, la squadra di Sarri fu bruciata dai bianconeri, ma questa volta niente potrà togliere il tricolore al Napoli.

I tifosi del Napoli arrivano a Capodichino ed è giaà festa Scudetto

La matematica certezza della vittoria potrebbe arrivare già la prossima domenica, se sabato i partenopei batteranno la Salernitana al Maradona. E se Lazio non riuscirà a prendere tre punti in casa dell'Inter il giorno dopo.

La vittoria per 1-0 a Torino contro la Juventus, grazie al gol di Raspadori nel finale, ha di fatto anticipato la festa del tricolore di una settimana. Prima i giocatori in spogliatoio e sull'aereo di ritorno, poi migliaia di tifosi all'arrivo della squadra all'aeroporto di Capodichino, hanno illuminato la notte napoletana.

Il terzo tricolore della storia del Napoli, dopo quelli dell'epoca di Maradona, sarà festeggiato con la gioia che solo chi ha aspettato questo momento per 33 anni può provare. E chi invece - i più giovani - non ha mai vissuto momenti del genere.

Migliaia di tifosi si sono dati appuntamento all'aeroporto napoletano per accogliere la squadra di Spalletti, che è atterrata poco dopo le 2:30 di notte. Una volta usciti dallo scalo, i giocatori azzurri sono saliti sopra il pullman per festeggiare con la folla, con Osimhen a fare da capopopolo. Kvaratskhelia, Lozano e Anguissa sono stati tra i più scatenati, assieme a capitan Di Lorenzo.

Il pullman ha fatto fatica a passare a causa della folla, ma questo è solo un anticipo di quanto accadrà nel prossimo fine settimana. La festa è appena iniziata e durerà parecchie settimane, vista l'anticipazione storica con cui il Napoli si appresta a vincere lo Scudetto 2022/23.

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