Guerra Israele – Hamas, l'Idf: "Ora nuova fase, attacchi mirati"
ISRAELE. Un recente attacco condotto dalle forze israeliane in Libano ha portato all'eliminazione di uno dei comandanti delle forze di élite di Hezbollah. Il ministro della Difesa Yoav Gallant ha avvertito che "Beirut potrebbe diventare come Gaza" in risposta agli attacchi provenienti dal confine settentrionale.
Nel frattempo, nell'enclave di Gaza, l'esercito israeliano ha dichiarato l'avvio della "fase tre" dell'offensiva, caratterizzata da un livello di intensità ridotto e attacchi mirati. Il portavoce militare Daniel Hagari ha dichiarato al New York Times che Israele è entrato in una "nuova fase" nella guerra contro Hamas, con un ricorso minore alle forze di terra e agli attacchi aerei.
Il segretario di Stato americano Antony Blinken è atteso oggi a Tel Aviv in un momento cruciale. Nel contesto delle operazioni militari, i media di Beirut riferiscono dell'uccisione di Jawwad Tawil, leader militare di Hezbollah, in un raid aereo israeliano a Kherbet Selem, località situata a 20 km a nord della linea di demarcazione con Israele.
Il vice presidente del Consiglio e ministro degli Esteri, Antonio Tajani, ha dichiarato che i Paesi del G7 stanno collaborando con il governo israeliano per trovare una soluzione diplomatica e politica, cercando di uscire rapidamente dalla fase militare.
Nel frattempo, la Jihad islamica ha diffuso sui social un video dell'ostaggio Elad Katzir, rapito lo scorso ottobre nel kibbutz di Nir Oz, lanciando un appello alle autorità israeliane per un accordo di scambio di prigionieri con Hamas.
In un altro sviluppo, una delegazione di funzionari israeliani della sicurezza è giunta al Cairo per riprendere i negoziati sul rilascio degli ostaggi ancora detenuti a Gaza. Questo dopo che i colloqui erano stati interrotti la scorsa settimana a seguito dell'uccisione del numero due di Hamas, Saleh al-Arouri, in un raid israeliano a Beirut.