Mattarella arriva in Polonia: "Sull'immigrazione la Ue deve superare regole preistoriche"
Durante la sua visita in Polonia, il presidente italiano Sergio Mattarella ha espresso la sua solidarietà nei confronti dell'Ucraina, affermando che se il paese fosse lasciato alla mercé dell'aggressione russa, altre nazioni potrebbero subire lo stesso destino. Mattarella ha dichiarato che l'Italia è in piena sintonia con Varsavia sulla necessità di sostenere Kiev fino a quando sarà necessario, poiché sono in gioco i valori della libertà e della democrazia, che sono alla base dell'Unione europea.
Mattarella in Polonia: "Esigenza di sostenere l'Ucraina"
Il presidente Mattarella ha espresso il proprio sdegno per i comportamenti disumani delle truppe russe e ha sottolineato l'importanza della coesione dell'Unione europea per garantire il sostegno all'Ucraina.
"Dopo la brutale aggressione della Russia c'è l'esigenza di sostenere l'Ucraina. E sarà un sostegno finché è necessario sotto ogni profilo con la convinzione che riguardi tutti i Paesi. L'Ucraina ha diritto alla solidarietà e noi la garantiremo in pieno. Tutto questo richiede una grande coesione" dell'Unione europea, ha sottolineato Mattarella.
Italia e Polonia "hanno una posizione comune sull'allargamento dell'Ue. Vorremmo entrambi l'adesione dei Balcani occidentali e che anche l'Ucraina diventi parte dell'Unione Europea", ha spiegato il presidente polacco. "Il fatto che l'Ucraina voglia essere parte dell'Ue è una delle ragioni dell'aggressione russa - ha aggiunto -, i russi vogliono estrometterla dalla comunità europea".