Eleonora Chinello non ce l'ha fatta: morta la 14enne investita da un'auto
La giovane era stata trasportata d'urgenza in ospedale a Padova dopo essere stata travolta da una vettura lunedì mattina mentre andava a scuola in bici
Sant’Angelo di Piove di Sacco (Padova) è in lutto per la tragica scomparsa di Eleonora Chinello, 14 anni, vittima di un incidente stradale mentre si dirigeva a scuola in bicicletta.
Lunedì mattina, intorno alle 7:30, Eleonora percorreva via San Paolo in sella alla sua bicicletta quando è stata investita da un’automobile, una Volkswagen Golf, guidata da un uomo di 34 anni di Campolongo Maggiore (Venezia). Immediatamente soccorsa e trasportata all’ospedale di Padova, la giovane ha lottato fino al pomeriggio, quando le sue condizioni sono peggiorate e, purtroppo, è deceduta.
L'incidente: dinamica ancora in fase di accertamento
L’impatto è stato violentissimo: Eleonora è stata sbalzata lontano dal punto dell’impatto, colpendo dapprima il parabrezza della vettura. Le circostanze che hanno portato all’incidente sono ancora al vaglio degli inquirenti, i quali dovranno chiarire se vi siano stati errori nella visibilità o eventuali violazioni del codice della strada. La Volkswagen Golf è stata posta sotto sequestro per consentire le verifiche tecniche e aiutare a ricostruire con precisione l’accaduto.
I soccorsi e il ricovero d'urgenza
Il conducente della Golf si è fermato immediatamente per prestare i primi soccorsi a Eleonora, un gesto che sottolinea la sua pronta reazione in un momento di shock. Nonostante l’intervento tempestivo dei sanitari e il trasporto immediato all'ospedale di Padova, dove Eleonora è stata presa in carico dal team medico d’urgenza, le sue condizioni si sono rivelate troppo gravi. Le lesioni riportate nell’incidente hanno purtroppo reso vano ogni tentativo di salvarla.
Commozione e dolore nella comunità
La tragedia ha sconvolto la comunità di Sant’Angelo di Piove di Sacco, dove Eleonora viveva con la sua famiglia e frequentava la scuola. La giovane avrebbe compiuto 15 anni il prossimo 28 gennaio, un traguardo che non potrà celebrare con i suoi cari e i suoi amici. La notizia della sua scomparsa ha profondamente toccato i suoi compagni di scuola, gli insegnanti e tutti coloro che la conoscevano, ricordandola come una ragazza solare e piena di vita.
Richiesta di sicurezza e sensibilizzazione
L’incidente di Eleonora riporta in primo piano la necessità di migliorare la sicurezza per i ciclisti, soprattutto in aree frequentate da studenti che si muovono su due ruote per raggiungere la scuola. I cittadini, profondamente colpiti dalla tragedia, auspicano un incremento delle misure di sicurezza nelle strade di passaggio, come rallentatori e segnalazioni più visibili. Eventi come questo risuonano come monito e ricordano l’importanza di una guida prudente e attenta in aree sensibili.
In questo momento di dolore, la comunità si stringe attorno alla famiglia di Eleonora, a cui giungono messaggi di cordoglio e solidarietà. La morte di una giovane vita segna un vuoto difficile da colmare, ma rimane nella memoria collettiva il ricordo di Eleonora, una ragazza che ha lasciato un’impronta profonda nella sua famiglia e tra chiunque l’abbia conosciuta.