"Non è un mostro". Giulia Tramontano, Vittorio Feltri su Impagnatiello: "Questa è la verità"

L'Italia è stata scossa dall'omicidio di Giulia Tramontano. Numerose persone hanno lasciato commenti, l'ultimo è quello di Vittorio Feltri

L'Italia intera è stata scossa dall'omicidio di Giulia Tramontano, con la speranza che potesse essere trovata viva da qualche parte. Purtroppo, il suo fidanzato Alessandro Impagnatiello l'aveva uccisa fin dall'inizio, mentre lei era al settimo mese di gravidanza e si preparava a dare alla luce il suo primo figlio, Thiago. Numerose persone hanno lasciato commenti riguardo al giovane barman trentenne, e recentemente è stato il giornalista Vittorio Feltri a prendere la parola in merito.

Secondo quanto riportato su Libero Quotidiano, Feltri ha espresso le sue opinioni sul caso di Giulia Tramontano e Alessandro Impagnatiello: "Lui è un personaggio difficile da comprendere. Esaminando le sue azioni, il primo pensiero che viene in mente è che si tratti di un idiota totale. Tuttavia, ritengo che questo giudizio sia troppo semplicistico. Nella mente dell'assassino probabilmente regna una totale confusione. Non solo perché ha commesso un delitto assurdo dal punto di vista criminale, ma soprattutto per come ha gestito l'omicidio e per il suo comportamento generale".

Feltri ha poi aggiunto riguardo all'assassino: "Ciò che ha fatto non è opera di una persona razionale, ma di un cretino affetto da grave bullismo. Mi spiego. Conosce Giulia, giovane e bella, e senza la minima cautela, la mette incinta come se fosse la cosa più normale del mondo. Capisco che cose del genere possano accadere. Anche a me è successo quando avevo poco più di vent'anni, ma è capitato che io mi sia sposato, anche perché all'epoca l'aborto non era legale". Inoltre, ha voluto spiegare il motivo per cui non si dovrebbe definire un mostro, come affermato dalla madre dello stesso giovane.

L'autopsia sul cadavere di Giulia Tramontano, residente a Senago (Milano), è prevista per venerdì 9 giugno.

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