BONUS. Arriva un nuovo bonus, erogato dall'Inps in forma sperimentale a partire da quest'anno. Si tratta di un'indennità continuativa.

Bonus Inps: cos'è ISCRO e come funziona

L'indennità straordinaria di continuità reddituale e operativa, istituita dalla legge di bilancio 2021. La misura è stata introdotta in via sperimentale per il triennio 2021-2023 e ha come obiettivo quello di fornire un ulteriore aiuto ai titolari di partita Iva. L'indennità ISCRO infatti si configura come una sorta di casa integrazione pensata per i lavori autonomi e in particolare per gli iscritti alla Gestione separata dell'Inps che esercitano per professione abituale attività di lavoro autonomo.

A quanto ammonta e chi può averlo

Il bonus erogato dall'Inps per sei mensilità e l'entità sarà pari al 25% dell'ultimo reddito certificato dall'Agenzia delle Entrate; per un importo non inferiore a 250 euro mensili e fino ad un massimo di 800 euro. L'ISCRO è rivolta ai lavoratori autonomi iscritti alla Gestione Separata dell'Inps, ai quali è richiesto il possesso di determinati requisiti per poter accedere all'indennità.

I requisiti per avere fino a 800 euro al mese

Secondo quanto previsto dalla legge di bilancio 2021 e in linea con quanto richiamato dall'Inps nella circolare n. 94 del 30 giugno 2021, il bonus fino a 800 euro al mese è riconosciuto a chi è titolare di trattamento pensionistico diretto e non è assicurati presso altre forme previdenziali obbligatorie. Si ha diritto all'ISCRO se non si è beneficiari del reddito di cittadinanza e a patto di essere in regola con la contribuzione previdenziale obbligatoria. Il richiedente, inoltre, deve dimostrare di aver prodotto nell'anno precedente alla presentazione della domanda, un reddito di lavoro autonomo inferiore al 50% della media dei redditi da lavoro autonomo conseguiti nei tre anni anteriori all'anno precedente alla presentazione della domanda. Per fare un esempio pratico, chi richiede il bonus nel 2021 e ha registrato un reddito pari a 10.000 euro nel 2020, avrà diritto all'indennità per sei mesi solo se la media del reddito riferito al triennio 2017-2019 sarà superiore a 20.000 euro. Per avere accesso al bonus è necessario avere dichiarato, nell'anno precedente alla presentazione della domanda, un reddito non superiore a 8.145 euro, annualmente rivalutato sulla base della variazione dell'indice ISTAT. Condizione essenziale è anche avere una partita Iva attiva da almeno 4 anni all'atto della presentazione della domanda, per l’attività che ha dato titolo all'iscrizione alla gestione previdenziale in corso.

Bonus ISCRO: da chiedere all'Inps entro il 31 ottobre

L'ISCRO spetta a decorrere dal primo giorno successivo alla data di presentazione della domanda e può essere richiesta solo una volta nel triennio 2021-2023. La domanda per il bonus fino a 800 euro è da presentare all'Inps esclusivamente per via telematica entro il 31 ottobre di ciascun anno di riferimento. Per il 2021 quindi ci sono ancora a disposizione 10 giorni di tempo, trascorsi i quali non sarà più possibile richiedere l'indennità per quest'anno. (Trendonline) Seguici sul nostro canale Youtube 41esimoparallelo  Segui il nostro canale Google News 41esimoparallelo Attiva le notifiche su 41esimoparallelo.it
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